Buona la seconda! Non che la X-H1 fosse un brutto prodotto. Tutt'altro. Però, le differenze con la famiglia X-T erano sfumate ed esclusivamente ergonomico/funzionali, perché l'elettronica alla base dei due modelli era identica. Certo, Fujifilm avrebbe potuto differenziare maggiormente le due famiglie, ma non avrebbe in ogni caso potuto adottare un sensore di tipo stacked, di cui ancora non disponeva.
Ed è proprio questo tipo di sensore, adottato per la priva volta dalla X-H2S, a fare la differenza. Sotto tutti i punti di vista. La cadenza di scatto, impressionante, è solo la cartina tornasole di un livello di performance che investe ogni singolo reparto della fotocamera, e che mai prima d'ora si era visto su una fotocamera Fujifilm Serie X.
Parallelamente, Fujifilm ha migliorato l'ergonomia complessiva, portando la X-H2 a competere, anche sotto questo aspetto, con le migliori mirrorless per fotografia d'azione, come Sony A1, Nikon Z9 e Canon EOS R3. In questo gruppo, la Fujifilm X-H2S è l'unica con sensore in formato APS-C, il che potrà essere (legittimamente) percepito come un limite da una certa fascia di pubblico. D'altro canto, il formato ridotto può anche essere considerato una grande opportunità da quel pubblico di amatori avanzati dediti a sport e natura che, pur disposti a investire nella loro passione, non possono o non vogliono arrivare ai limiti di costo e ingombro delle 35mm professionali e relativi super-tele.
Vale la pena citare, a proposito, il nuovo zoom XF150-600mmF5.6-8 R LM OIS WR, che con la X-H2S forma una coppia eccellente per la caccia fotografica a un prezzo (circa 5000 Euro per entrambi) che, rivolgendosi alle 35mm, non basterebbe per il solo corpo macchina… Si può aggiungere al pacchetto anche l'impugnatura verticale (consigliata, anche per scordarsi del problema autonomia), e ancora non si raggiunge il prezzo del più economico corpo macchina professionale Full Frame. Alla luce di questa considerazione, le si può certo perdonare qualche piccolo difetto residuo, come un Vertical Grip con posizione dei comandi discutibile.
Non sappiamo se e quando la tecnologia stacked verrà portata anche sui corpi macchina di categoria inferiore, ma al momento la Fujifilm X-H2S è l'unica mirrorless APS-C di livello professionale attualmente sul mercato, e per questo siamo certi desterà molto interesse.
Rimanendo in tema di confronti, il nostro Roberto ha avuto l'occasione di mettere alla prova sul campo Fujifilm X-H2S accanto alla full frame Nikon Z 9, a bordo pista, durante il weekend di gare della NASCAR Whelen Euro Series, in compagnia di uno dei fotografi ufficiali della manifestazione:
