Durante una recente intervista, Fujifilm ha dichiarato di voler far diventare il medio formato un prodotto "mainstream" adatto così a una fetta sempre maggiore di utenti. Ora, arriva un primo segnale concreto visto che una fotocamera come Fujifilm GFX 50R ha visto una riduzione del prezzo fino a 3575 euro (solo corpo) per il mercato italiano. A metà 2019 si poteva acquistare a poco più di 4000 euro, come scritto nella nostra recensione.
Un taglio netto che potrebbe tentare più di un utente che potrebbe trarre vantaggio dal sensore di grandi dimensioni (43,8mm x 32,9mm) e con una risoluzione di 51,4 MPixel. Questo significa permettere di avere un corpo medio formato dedicato alla fotografia documentaristica, commerciale, di racconto e di narrazione magari da affiancare a soluzioni "più veloci" o compatte.
Come spiegato anche nella nostra recensione di circa un anno fa, "un livello di dettaglio che al momento non ha eguali nel formato 35mm, risultati consistenti di livello professionale tra 100 e 6400 ISO, tropicalizzazione, un sistema AF versatile per ampiezza di copertura (anche se non velocissimo), e prestazioni complessive che, seppur lontane da quelle delle ammiraglie reflex, sono del tutto allineate quelle dei diretti concorrenti".
Ricordiamo che Fujifilm GFX 50R ha un design stile telemetro che dovrebbe permettere di avere una maggiore portabilità. Ovviamente resta l'incognita dell'utente per la scelta di una tipologia di design piuttosto che un'altra (50S vs. 50R, per esempio).
Il corpo ha un peso di 775 grammi con batteria e una SD mentre le dimensioni complessive sono pari a 160,7 x 96,5 x 66,4 mm. Il tutto grazie alla lega di magnesio che lo ha reso resistente, mentre per le intemperie ci pensano le zone sigillate in 64 punti (e la capacità di poter funzionare fino a -10°C). Certo, 3575 euro sono solo per il corpo macchina Fujifilm GFX 50R, ai quali bisogna aggiungere il costo delle ottiche. Ma si tratta di un segnale importante per il mercato.
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