Obiettivi fotografici: la guida definitiva a tutte le sigle che trovate sulle ottiche

Obiettivi fotografici: la guida definitiva a tutte le sigle che trovate sulle ottiche

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Nomen omen – un nome, un destino. Nel caso degli obiettivi fotografici, questo è molto vero: la sigla contiene infatti molte caratteristiche salienti. Purtroppo, non è sempre è facile da interpretare. Facciamo chiarezza con questa guida mirata. ”

Panasonic

Panasonic è oggi impegnata su due fronti: Lumix G, Micro Quattro Terzi, e Lumix S, 35mm. In entrambi i casi, la produzione di ottiche è forte di una storica collaborazione con Leica, ulteriormente consolidata con la recente creazione della L-Mount Alliance di cui fanno parte appunto Leica, la stessa Panasonic e Sigma.
Le ottiche 35mm si dividono in due famiglie: Lumix S "standard" (senza suffisso), focalizzate su compattezza e usabilità, e Lumix S PRO, "Certified by Leica", maggiormente votate alla qualità.
Analoga distinzione può essere fatta per il mondo MQT, dove esistono le ottiche Lumix G, maggiormente votate alla mobilità, e le ottiche Leica DG, di fascia alta. In entrambi i casi, la nomenclatura è simile e alquanto essenziale, peraltro ottimamente esplicitata nel catalogo del produttore, da cui abbiamo preso tutte le informazioni riportate di seguito.

NOMENCLATURA
(SERIE) – (VARIO) – (PRIMO ATTRIBUTO) – (LUNGHEZZA FOCALE) – (APERTURA) – (ASPH) – (OIS)
ESEMPIO: LUMIX S PRO 70-200mm F4 OIS
ESEMPIO: LEICA DG VARIO-ELMARIT 8-18mm f2.8-4 ASPH

(SERIE)

LUMIX S / S PRO, LEICA DG, LUMIX G / GX
Si tratta delle 4 varianti descritte in apertura, a cui si aggiunge la sotto-famiglia LUMIX G X, Micro Quattro Terzi, che si posiziona a un livello intermedio tra la linea LEICA DG e la LUMIX G; si differenzia da quest'ultima soprattutto per il trattamento antiriflesso di livello superiore.

(VARIO)
Indica gli obiettivi zoom, secondo la classica nomenclatura Leica.

(PRIMO ATTRIBUTO)
Prima della lunghezza focale, può essere riportata l'indicazione Macro o Fisheye, dall'ovvio significato, oppure PZ, a identificare gli obiettivi con zoom motorizzato pensati in particolar modo per la ripresa video.

(ASPH)
Lente con elementi asferici.

(OIS)
Stabilizzazione ottica. Può trattarsi delle varianti POWER OIS o MEGA OIS.
Nota: Le ottiche Leica DG per MQT includono anche l'indicazione dello schema ottico, come da esempio sopra riportato (Summilux, Nocticron, Elmarit).

(ATTRIBUTI NON ESPLICITATI)

Double Focus
Doppio gruppo di lenti mobili dedicate alla messa a fuoco, per una maggiore velocità e stabilità di prestazioni lungo tutto l'arco di distanze dal soggetto.

ED / UED
Extra-low Dispersion / Ultra Extra-low Dispersion, elementi a bassa dispersione per la correzione delle aberrazioni cromatiche. Nota: alcuni elementi asferici possono essere costruiti con vetro ED.

Fluorine Coating
Rivestimento al fluoro effettuato sulla lente frontale al fine di ridurre l'accumulo di sporcizia e favorire la pulizia.

High-precision Manual Focusing
Alcuni obiettivi sono dotati di frizione manuale per il passaggio dalla messa a fuoco automatica a manuale, che avviene spingendo avanti/indietro la ghiera di messa a fuoco. Tipicamente, questo scopre una scala di distanze impressa sul barilotto, invisibile in modalità AF.

Inner Focusing
Messa a fuoco interna.

Multicoating
Trattamento antiriflesso multistrato.

Nano Surface Coating
Trattamento antiriflesso nanometrico, di livello superiore al precedente. 

UHR
Ultra-High Refractive Index, elementi ad alto indice di rifrazione utili per contenere le dimensioni complessive dell'ottica.