Quello dei moduli fotocamera per cellulari è un settore che, dopo i primi anni caratterizzati dalla frenetica corsa ai megapixel, negli ultimi tempi sta tornando a far prepotentemente parlare di sè. Arrestatasi la rincorsa a chi riusciva a stipare più pixel sui piccoli sensori dedicati ai cellulari, al momento il mercato è stabile su valori di 5 e 8 megapixel, con punte di 12 megapixel in casi particolari, sono le tecnologie avanzate il terreno di sfida.
Abbiamo visto come l'utilizzo di sensori CMOS retroilluminati sia il trend del momento, tendenza in cui Sony è in prima linea. Il colosso giapponese sta investendo molto sul settore per continuare ad alzare l'asticella delle prestazioni. CrunchGear riporta dell'ultimo progetto portato a termine da Sony: si tratta di un modulo con sensore CMOS in grado di processare più pixel alla volta in parallelo, velocizzando del 75% il tempo di acquisizione dell'immagine rispetto ai sensori attuali.
Alcuni degli attuali moduli Sony
I dati di targa del sensore parlano di processamento a 34,8Gbps, arrivando a registrare filmati ad alta velocità e piena risoluzione a 17,7 megapixel e 120 fps. Inoltre Sony ha lavorato sul design della circuiteria per contenere al massimo il consumo energetico. Il progetto sicuramente avrà ricadute commerciali, Sony ha già dichiarato che integrerà le nuove tecnologie in fotocamere e moduli per cellulari in futuro, molto probabilmente anche utilizzando le capacità di registrazione ad alta velocità per abilitare funzionalità avanzate di scatto a raffica e sovrapposizione degli scatti, come già accade per alcune modalità utilizzate dalle compatte Cybershot.