Canon EOS R8, qualità fotografica in corpo "entry"

Canon EOS R8, qualità fotografica in corpo "entry"

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Canon EOS R8 offre un sensore full frame, alta qualità d'immagine e un eccellente sistema AF, ma il corpo macchina semplificato porta con sé alcuni limiti, non sempre giustificabili considerato il prezzo di listino. ”

Qualità d'immagine

Dal punto di vista della qualità d'immagine, il sistema R non smette di stupirci positivamente. Abbiamo già avuto modo di apprezzare l'estrema nitidezza e l'incisività delle immagini prodotte da altri modelli, che abbiamo a suo tempo attribuito alla risoluzione leggermente sopra la media dei primi esemplari (ricordiamo la EOS R da 30 Mpixel).


EOS R8 con RF 24-105mmF4L @50mm, f/5.6. Ingrandimento 200%.

La verità è però che anche questo sensore da 24 Mpixel restituisce immagini di grande impatto, caratterizzate da un livello di dettaglio invidiabile. Anche grazie a una precisa scelta software (le immagini di prova mostrano un leggero oversharpening dell'1,9% già con le impostazioni di sviluppo base di Lightroom) la R8 produce foto piacevolmente incise e "croccanti" senza alcun bisogni di intervento in post-produzione.


Confronto impari: Sony A7R Mark V (60+ Mpixel, sx) contro Canon EOS R8 (24Mpixel, dx). Insospettabilmente, la R8 esce dal confronto piuttosto bene grazie all'incisività delle immagini prodotte, notevole per una 24 Mpixel.

Ovviamente il livello di dettaglio assoluto non è da record (mantenendo l'oversharpening di default, quindi sapendo che il risultato è leggermente ottimistico, abbiamo misurato circa 3500 LW/PH). Mostriamo, a titolo di riferimento, il confronto con la Sony A7R Mark V e il suo sensore da 60 Mpixel. Come si vede la differenza esiste, ma considerato che i pixel della Sony sono 2,5x quelli della Canon, si può ben dire che la R8 esca sorprendentemente bene dal confronto diretto.

100ISO
100 ISO

800ISO
800 ISO

1600ISO
1600 ISO

3200ISO
3200 ISO

6400ISO
6400 ISO

12800ISO
12800 ISO

25600ISO
25600 ISO

51200ISO
51200 ISO

102400ISO
102400 ISO

In termini di comportamento ad alti ISO, con un rapporto S/N poco superiore ai 25 dB @6400 ISO, la R8 restituisce immagini molto pulite fino a 800 ISO. Un pizzico di rumore fa la sua prima comparsa a 1600 ISO, rimanendo "sotto controllo" fino a 25.600 ISO compresi – sensibilità alla quale, però, i dettagli più fini sono già compromessi. Oltre i 25.600 ISO, il degrado qualitativo è estremamente accentuato a causa di rumore anche cromatico e problemi di saturazione.

100ISO
100 ISO

800ISO
800 ISO

1600ISO
1600 ISO

3200ISO
3200 ISO

6400ISO
6400 ISO

12800ISO
12800 ISO

25600ISO
25600 ISO

51200ISO
51200 ISO

102400ISO
102400 ISO

Molto dipende, come sempre, dalla percezione personale, ma la nostra indicazione di massima è rimanere entro i 12.800 ISO per scatti di buona qualità, sapendo di poter arrivare a 25.600 in caso di necessità e/o per utilizzo in bassa risoluzione.

Da segnare un cambio di esposizione di circa 1/3 EV nel passaggio 1600-3200 ISO, probabilmente a causa di un circuito a doppio guadagno non ancora perfettamente tarato.

100ISO
100 ISO

6400ISO
6400 ISO

+3 EV
+3 EV

+4 EV
+4 EV

+5 EV
+5 EV

+6 EV
+6 EV

Molto buona la malleabilità di del RAW che, analogamente a quanto visto su altre EOS R, consente una sovraesposizione fino a 4 EV con ripercussioni qualitative davvero minime. Oltre questo limite fa la sua comparsa un pizzico di rumore cromatico di troppo, ma ancora a 5 EV di sovraesposizione, il risultato è più che discreto. In sintesi: i sensori Sony sono ancora in vantaggio, ma con questa generazione Canon ha recuperato molto terreno in un settore che l'ha sempre vista in svantaggio.  

Dal punto di vista cromatico, il sistema EOS R si conferma un punto di riferimento. Scarti minimi (a titolo di esempio, citiamo gli errori puramente cromatici dC94 di solo 1,9 punti, contro una soglia di visibilità intorno ai 5 punti), saturazione perfetta e comportamento costante almeno fino a 6400 ISO compresi dipingono un quadro di eccellenza.

Molto buono anche il bilanciamento automatico del bianco. L'esposizione è tarata su 1/3 di stop in più, che contribuirà a rendere le immagini più brillanti e piacevoli per la maggioranza degli utenti. Ottima la resa dell'incarnato.