Canon EOS R3, regina del sistema R. La recensione

Canon EOS R3, regina del sistema R. La recensione

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“La EOS R3 è la mirrorless che i canonisti attendevano fin dal debutto del sistema R. Ergonomia e prestazioni da ammiraglia, unite a tecnologie di punta, danno vita a un prodotto che sintetizza il meglio del mondo reflex e mirrorless. ”

Introduzione

Si è fatta un po' attendere, questa EOS R3. È stata annunciata a metà settembre, con disponibilità ufficiale a partire dalla seconda metà di novembre 2021, data in cui abbiamo avuto un primo assaggio delle sue potenzialità a bordo pista, ma solo a metà febbraio – tra i primi – abbiamo ricevuto un esemplare per la prova definitiva.

Desta molto interesse, questo è certo, ed è facile comprenderne il motivo: è l'attuale modello di punta del sistema EOS R e, nonostante Canon abbia già dichiarato che non si tratta dell'ammiraglia, siamo pur sempre di fronte alla mirrorless più vicina a una EOS 1D oggi disponibile.


Canon ha scelto qui la via tradizionale alla fotografia sportiva, fatta di solide performance (30 fps con otturatore elettronico, 12 fps con otturatore meccanico) e risoluzione non stellare (24 Mpixel) che, oltre a favorire elevata cadenza di scatto e durata della raffica, darà certamente qualche vantaggio in termini di rapporto segnale/rumore.

Una scelta finora opposta a quella di Sony e Nikon che, con A1 e Z9, hanno coniugato altissime prestazione a sensori da 45-50 Mpixel. Entrambe, però, sono dichiaratamente ammiraglie; siamo davvero curiosi di scoprire se la futura R1 (comunque si chiamerà) avrà anch'essa un sensore di altissima risoluzione, come si vocifera da tempo, o proseguirà nel solco tracciato da EOS 1D-X Mark III.          

Conservativa anche la scelta di integrare un otturatore meccanico da 12 fps, ma non mancano le innovazioni, prima tra tutte il già largamente discusso sistema AF controllato con lo sguardo. Più in generale, si tratta di una mirrorless moderna, dotata di caratteristiche avanzate in ogni reparto: sistema AF top di casa Canon (con Deep Learning), stabilizzatore da 8 stop, comparto video 6K 60p oppure 4K 120p con registrazione interna, LAN cablata e wireless, e non ultimo una struttura con impugnatura verticale integrata e chassis costituito da un singolo pezzo i lega di magnesio, che assicura la stessa robustezza e la stessa protezione agli agenti atmosferici delle EOS 1D.      

Non potrebbe essere altrimenti, considerato il prezzo che (a meno del solito centesimo) è di 6290 Euro. Prezzo coerente con la gamma Canon, dato che si posiziona grossomodo a metà strada tra la R5 (circa 4700 Euro) e la 1D-X Mark III (7650 Euro), ma che deve fare necessariamente i conti con il posizionamento della Nikon Z9 che, pur essendo la top di gamma, costa meno (6099 Euro). 

La fotocamera è stata testata con RF 100-500mm F4.5-7.1 L IS USM, RF 70-200 F2.8 L IS USM e RF 50mm F1.2 L USM. Le misure di risoluzione si riferiscono a quest'ultimo.