Canon EOS R3, regina del sistema R. La recensione

Canon EOS R3, regina del sistema R. La recensione

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“La EOS R3 è la mirrorless che i canonisti attendevano fin dal debutto del sistema R. Ergonomia e prestazioni da ammiraglia, unite a tecnologie di punta, danno vita a un prodotto che sintetizza il meglio del mondo reflex e mirrorless. ”

Conclusioni

Finalmente! La EOS R3 è la fotocamera che i canonisti attendevano dal debutto del sistema R – una mirrorless che non fa rimpiangere la reflex (e con reflex intendiamo la 1D X Mark III). Molte le frecce al suo arco: ergonomia, prestazioni, qualità a tutto tondo (costruttiva, delle ottiche RF, delle immagini prodotte), ricca dotazione accessoria e un sistema autofocus eccellente che, pur con sfumature diverse per ciascuno, si colloca nella stessa categoria di Sony A1 e Nikon Z9 – il terzetto di riferimento, oggi, è questo.   

È anche innovativa. Parliamo di Eye Control, ma anche della simulazione del mirino ottico con cui Canon strizza l'occhio agli utenti reflex.


Il mirino EVF non è il migliore sul mercato, ma ha prestazioni sufficienti per un utilizzo professionale, e non lo diciamo con leggerezza. I modelli che rientrano in questa categoria, a nostro parere, si contano sulle dita di una mano.

Ha un solo vero difetto, che però può bastare, da solo, a scoraggiare parte dell'utenza professionale: la cadenza di scatto non regolabile. I 15 fps della modalità H con otturatore elettronico in molti ambiti sono ancora troppi, e i 12 della modalità H+ con otturatore meccanico non garantiscono la migliore esperienza visiva con il mirino EVF; così, si finisce per passare dai 6 ai 15 fps, senza soluzioni intermedie. Canon, per favore, rimedia!

Riguardo alla conta dei Mpixel non ci esprimiamo, se non per sottolineare l'ovvio: entrambi gli approcci hanno pro e contro, e fotografi diversi saranno portati a percorrere strade diverse. In ambito sportivo, abbiamo amato (e sfruttato) le enormi possibilità di ritaglio della Z9 e, prima di lei, della A1, ma la R3 restituisce immagini visibilmente più pulite proprio in quella fascia 3200-6400 ISO che è tipica dello sport indoor. Diciamo dunque che la EOS R3 è una sportiva più tradizionale e specializzata, rivolta agli stessi fotografi "da bordo campo" che hanno finora usato EOS 1D xxx e Nikon D(x), mentre Sony A1 e Nikon Z9 sono fotocamere a più ampio spettro, che per la prima volta nella storia della fotografia consentono di fare (molto bene) studio e anche sport/natura.   

Veniamo ora al prezzo, e alla "delicata" questione secondo cui la R3 non è l'ammiraglia Canon. Considerando solo Canon, il prezzo è giustificato. Non si chiamerà R1, ma di fatto offre più di quanto offra la EOS 1D X Mark III, e costa meno. Sfortunatamente per Canon, esiste la Nikon Z9, che per Nikon è l'ammiraglia e costa ancora un poco meno. L'inevitabile confronto è piuttosto scomodo per la EOS R3 (perché comprare una semi-top quando si può avere la top della concorrenza a prezzo inferiore?!?). In effetti, posto che sono due eccellenti prodotti, sostanzialmente equivalenti dal punto di vista operativo, la partita si gioca tutta sulla risoluzione: ritaglio e maggior versatilità contro maggior pulizia ad alti ISO. La scelta da fare oggi è questa, in attesa della futura R1 e nella speranza che, qualunque prodotto si rivelerà essere, saprà mantenere un prezzo inferiore a quello della 1D X Mark III.


Commenti (7)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 1 di: demon77 pubblicato il 10 Marzo 2022, 16:18
Ragazzi che bestia.
Se fosse un'auto sarebbe una formula uno.
Commento # 2 di: Paganetor pubblicato il 11 Marzo 2022, 08:16
una domanda che non ci si è posti è: un corpo macchina con simili caratteristiche è capace di far fare il "salto" da un brand a un altro?

Può farmi abbandonare Sony o Nikon, per dire? (o viceversa eh, magari ho tutto il corredo di un altro produttore e questa è troppo avanti per non farmici fare un pensiero...)

Perché se ho già qualche decina di migliaia di euro di roba eventualmente da dar dentro, deve DAVVERO valerne la pena!
Commento # 3 di: a.debernardi pubblicato il 11 Marzo 2022, 09:07
Originariamente inviato da: Paganetor
una domanda che non ci si è posti è: un corpo macchina con simili caratteristiche è capace di far fare il "salto" da un brand a un altro?
...


Credo sia più probabile che possano indirizzare nuovi utenti, piuttosto che "strapparne" di già acquisiti da un altro brand.
Anche perché i sistemi mirrorless "pro" sono ancora troppo giovani perché possano avere già uno zoccolo duro di utenti con grandi corredi di ottiche.
Parlo al plurale perché credo valga per tutti e tre i big.
Commento # 4 di: demon77 pubblicato il 11 Marzo 2022, 09:59
Originariamente inviato da: Paganetor
una domanda che non ci si è posti è: un corpo macchina con simili caratteristiche è capace di far fare il "salto" da un brand a un altro?

Può farmi abbandonare Sony o Nikon, per dire? (o viceversa eh, magari ho tutto il corredo di un altro produttore e questa è troppo avanti per non farmici fare un pensiero...)

Perché se ho già qualche decina di migliaia di euro di roba eventualmente da dar dentro, deve DAVVERO valerne la pena!


Immagino dipenda dalla situazione di ogni siongolo utente.
Cominciamo con l'ovvia precisazione che una macchina di questo tipo è per utenza professionale che quindi non ha problemi a spedere ed ammortizzare anche 10K di attrezzatura nuova.
Quindi se uno vuole può dare dentro o vendere il suo kit di ottiche e corpi macchina di una marca e passare ad un nuovo setup.. non credo sia una cosa così rara.
Commento # 5 di: LuFranco pubblicato il 11 Marzo 2022, 13:13
Questa è la classica ammiraglia concreta affidabile e molto ma molto prestante.

Pochi fronzoli e molta sostanza a partire dal sensore.
Chi fa 2000-3000 scatti ad evento (ma anche più, non ha tempo da perdere con file da 45-50mpx da ridimensionare e qualche volta risistemare e no, usare il file ridotto NON è la stessa cosa.

Altra cosa, questa non è una macchina capace di attrarre utenti da altri marchi, ma è stata richiesta e progettata appositamente per traghettare i professionisti dello sport ecc... che usavano le 1dxII e III, verso il mondo mirrorless senza spaventarli.
Commento # 6 di: demon77 pubblicato il 11 Marzo 2022, 17:12
Originariamente inviato da: LuFranco
Pochi fronzoli e molta sostanza a partire dal sensore.
Chi fa 2000-3000 scatti ad evento (ma anche più, non ha tempo da perdere con file da 45-50mpx da ridimensionare e qualche volta risistemare e no, usare il file ridotto NON è la stessa cosa.


Non credo proprio che sia questa la ragione.
Questa è la macchina dedicata al lavoro più tosto, roba tipo reportage di guerra, fotografia sportiva o naturalistica.
Per questa ragione preferisce un sensore meno denso ma cpace di sensibilità iso molto alte.. perchè se sei costretto a sparare uno scatto a mano libera ad 1/125 di sera ad F8 con questa puoi.
Commento # 7 di: efewfew pubblicato il 14 Marzo 2022, 18:49
Certo che il display articolato, che va bene in una fotocamera da vlog, su un attrezzo del genere è inguardabile. Potevano fare come ha fatto nikon con la z9.