Fujifilm GFX 50S II, ora stabilizzata e (più) accessibile

Fujifilm GFX 50S II, ora stabilizzata e (più) accessibile

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Fujifilm aggiorna la sua capostipite medio formato aggiungendo lo stabilizzatore in-camera e riducendo sostanzialmente il prezzo – risulta così una buona scelta per chi vuole, per la prima volta, andare oltre il formato 35mm. ”

Introduzione

A 5 anni dalla presentazione, avvenuta a Photokina 2016, Fujifilm ha deciso di aggiornare la capostipite delle sue medio formato, presentando la GFX 50S II.

Tecnicamente, si tratta di un minor upgrade rispetto al primo modello, di cui questa seconda versione riprende la pipeline grafica. Identico, in particolare, il sensore utilizzato – quel Sony da 50 Mpixel (51,4 Mpixel) privo di punti a rilevazione di fase che relega purtroppo anche la GFX 50S II nella categoria della fotocamere con autofocus a sola rilevazione di contrasto.  

Un aggiornamento importante riguarda l'adozione di uno stabilizzatore d'immagine, sulla carta il più performante disponibile a oggi su una Fujifilm GFX. Un vantaggio non trascurabile in termini di usabilità.

È però chiaro come il maggior argomento a favore di questa seconda versione non sia tecnico, ma economico. Proseguendo con la strategia di riduzione di prezzo già in atto, che ha visto tra l'altro la recente introduzione della GFX 100S, Fujifilm propone infatti la GFX50S II (solo corpo) e 4.095 Euro, da confrontare con i 7115 Euro del primo modello al suo debutto.

Disponibile anche un kit con il nuovo GF35-70mmF4.5-5.6 WR a 4595 Euro, mentre il solo obiettivo sarà disponibile un poco più avanti, a fine novembre 2021, al prezzo 1025 Euro.

La GFX 50S II si propone dunque come modello di ingresso per il mondo medio formato Fujifilm.
La fotocamera è stata testata con gli obiettivi GF110mmF2 R LM WR e con il nuovo GF35-70mmF4.5-5.6 WR.