Leica Q2 Monochrom, B/N in forma compatta

Leica Q2 Monochrom, B/N in forma compatta

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Sensore Full Frame di altissima risoluzione, ottica fissa 28mm e… rigorosamente bianco e nero. Si può sintetizzare così, in 3 concetti, l'essenza della nuova creazione di Wetzlar. ”

Corpo macchina

Il corpo macchina della Q2 Monochrom ricorda da vicino le sorelle a telemetro. Tenendo conto dell'ottica, qui integrata, peso e ingombri sono in effetti del tutto confrontabili. Analoga anche la "non" impugnatura, che prevede come unica agevolazione un incavo per il pollice (liscio) sul dorso. Certo per un marchio come Leica il rimando alla tradizione è essenziale, ma forse, in un modello di impostazione più moderna come questo, qualche piccola concessione all'ergonomia – ad esempio inserti antiscivolo – non avrebbe guastato.         
La finitura anteriore in ecopelle distingue la Monochrom dalla Q2 originale (qui sotto, a sinistra), così come l'assenza del bollino rosso anteriore. Se Monochrom dev'essere, Monochrom sia, a cominciare dall'aspetto!

Da segnalare la protezione contro l'ingresso di polvere e umidità, introdotta con la Q2, convenientemente espressa in termini di grado IP. Esiste una designazione standardizzata e univoca?!? Ebbene sì, e Leica ha deciso di utilizzarla. Tropicalizzata, semi-tropicalizzata, tropicalizzata ma non troppo… macché: la Q2 Monochrom è IP52.      

01 – Al pari delle Leica M, anche la Q2M non offre una vera impugnatura, e l'unico (debole) effetto antiscivolo è dato dalla copertura anteriore in ecopelle. 
02 – L'ottica scelta, invariata rispetto al modello a colori, è la Summilux 28mm ASPH, con apertura massima f/1.7.
03 – Rigorosamente monocromatico anche il corpo macchina – niente bollino rosso.

01 – L'ottica offre una ghiera anteriore per la selezione dei diaframmi, una ghiera intermedia di messa a fuoco, che analogamente alle posizione Auto per i diaframmi prevede una posizione AF, e una ulteriore ghiera per la selezione della modalità macro, che riduce la minima distanza di messa a fuoco da 30 a 17cm.
02 – La ghiera a destra è multifunzione, e include un pulsante concentrico personalizzabile, anch'esso multifunzione, che mette a disposizione del fotografo numerosi controlli diretti.

01 – Il mirino EVF, OLED da 3,68 milioni di punti e 120 fotogrammi al secondo, è di buona qualità e garantisce un generoso ingrandimento 0,76x. Integra correzione diottrica da +3 a -4 diottrie.
02 – Tre soli pulsanti a sinistra del display: Play, dall'ovvio significato, Fn, pulsante personalizzabile anch'esso di tipo multifunzione, e Menu, che da accesso a tre livelli di impostazione (rapido, personalizzato, completo).  
03 – Il piccolo pulsante a lato dell'appoggio per il pollice può essere assegnato allo zoom digitale o alla più classica funzione di blocco AF/esposimetrico (l'uno, l'altro o entrambi).