Fujifilm X100F, compagna perfetta del reporter

Fujifilm X100F, compagna perfetta del reporter

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“La Fujifilm X100F è una fotocamera APS-C a ottica fissa (35mm equivalente) compatta, discreta e dalle ottime prestazioni. Per i fotografi specializzati in street/reportage, una soluzione ideale. Ecco la nostra recensione completa.”

Dettagli tecnici e prestazioni

 SCHERMO
X100F
X100T
Sensore X-Trans CMOS III APS-C (23,6x15,6mm) X-Trans CMOS II APS-C (23,6x15,6mm)
Risoluzione 24,3 Mpixel - 6000x4000 16,3 Mpixel - 4896x3264
Formato file RAF (RAW) 14 bit, JPEG RAF (RAW) 14 bit, JPEG
Sensibilità (estensione) 200-12.800 ISO (100-51.200 ISO) 200-6.400 ISO (100-51.200 ISO)
Mirino Galileiano con cornice luminosa 0,5x - 92%
Elettronico TFT 0,48", 2,36M punti, 0,65x - 100%. Eye-point 15mm.
Galileiano con cornice luminosa 0,5x - 92%
Elettronico TFT 0,48", 2,36M punti, 0,65x - 100%. Eye-point 15mm.
Display TFT 3,0" (7,6 cm) 1.040.000 punti TFT 3,0" (7,6 cm) 1.040.000 punti
Tempi di posa Otturatore meccanico: da 30s a 1/4000 + Posa B
Otturatore elettronico: da 30s a 1/32000s
Otturatore meccanico: da 30s a 1/4000 + Posa B
Otturatore elettronico: da 1s a 1/32000s
Syncro flash 1/4000 1/4000
Scatto continuo

8 fps

6 fps max
Esposimetro TTL 256 Zone TTL 256 Zone
Compensazione -5 / +5 EV in passi da 1/3 EV -3 / +3 EV in passi da 1/3 EV
Bracketing

AE: 3 fotogrammi (passi da 1/3 EV): +/-2 EV
Bracketing Simulazione Pellicola, Gamma dinamica, ISO, White Balance

AE: 3 fotogrammi (passi da 1/3 EV): +/-1 EV
Bracketing Simulazione Pellicola, Gamma dinamica, ISO, White Balance
Autofocus Intelligent Hybrid AF Intelligent Hybrid AF
N° punti AF

325 totali, 169 a rilevazione di fase
Single: 13x7 / 25x13 zone
Zone AF: 3x3 / 5x5 / 7x7 su griglia 13x7
Wide: fino a 9 aree

49 totali
Zone AF: 49 aree

Sensibilità AF -3 EV ND
Video

Full-HD 1920x1080 - 60p, 50p, 30p, 25p, 24p (14min)

Full-HD 1920x1080 - 60p, 50p, 30p, 25p, 24p

Obiettivi compatibili Baionetta X-Mount Baionetta X-Mount
 I/O    
Memory card SD/SDHC/SDXC (UHS-I) SD/SDHC/SDXC (UHS-I)
Interfacce

USB 2.0, HDMI Type D, Mic-in, Wi-Fi

USB 2.0, HDMI Type D, Mic-in, Wi-Fi

 CORPO MACCHINA    
Flash NG 4,6 NG 4,6
Batteria NP-W126S 1260 mAh / 270-390 scatti NP-95 / 330 scatti
Dimensioni (LxAxP)

126,5x74,8x52,4 mm

126,5x74,4x52,4 mm

Peso 469g con batteria e SD 440g con batteria e 1xSD

Trattandosi di una fotocamera a ottica fissa, ci sembra doveroso iniziare l'analisi tecnica proprio dall'obiettivo, ormai un classico della famiglia X100. Si tratta di un Fujinon 23mm (35mm equivalenti) f/2, costituito da soli 8 elementi in 6 gruppi, con una lente a doppia superficie asferica e una HRI. La compattezza e la focale ne fanno uno strumento ideale per il reportage. Chi dovesse avere (temporaneamente) esigenze differenti, può contare su un diffusore grandangolare, che porta la focale a 28mm equivalenti, e/o su un moltiplicatore, che la porta a 50mm equivalenti.

Il resto della scheda tecnica è già stato analizzato all'interno delle recensioni delle X-Pro2 e X-T2, pertanto non ci dilungheremo. Notevole la presenza di un sistema AF virtualmente identico a quello della X-T2 – forse persino "eccessivo" per una fotocamera di questo tipo, ma certamente anche in un modello votato al reportage si apprezza la flessibilità data dall'avere punti AF che coprono quasi l'intero fotogramma.

Le prestazioni del sistema AF sono molto elevate in condizioni ideali (meno di un decimo di secondo con punto AF singolo o zona AF e prefocus sul soggetto, circa 0,20s con selezione automatica del punto AF e prefocus sul soggetto); lo shutter lag è praticamente pari a zero e anche la reattività dell'obiettivo è molto buona, tanto che in molti casi il ritardo tra due scatti successivi è contenuto entro i 2 decimi di secondo.

Questo però non si traduce sempre in un'esperienza d'uso impeccabile: utilizzando il punto AF singolo, in particolare, si sperimenta spesso (anche in buone condizioni di luce e utilizzando un punto centrale coperto dai sensori a rilevazione di fase) un accenno di focus hunting che porta il reale tempo di messa a fuoco a 0,3-0,5s nei casi peggiori; in pratica, non si ha quella sensazione di risposta istantanea che si può sperimentare oggi con altre mirrorless.

Pienamente confermati gli 8 fps massimi, che la X100F garantisce sempre per almeno 25 scatti (RAW non compresso + JPEG Fine); il numero aumenta leggermente riducendo le richieste sul formato (solo RAW, compressione lossless) e diventa assimilabile a infinito (oltre 400 scatti) salvando in solo formato JPEG Fine.

Per concludere, vale la pena sottolineare una peculiarità importante di questi modelli, vale a dire l'otturatore centrale. Silenzioso e capace di sincronizzarsi con ogni tempo di scatto, questo tipo di otturatore è un sogno per chi ama l'illuminazione flash. Di contro, alle massime aperture di diaframma (f/2-2.8), non è abbastanza veloce da gestire tempi oltre 1/1000s – la macchina può scattare comunque, ma non è garantita la corretta esposizione, e le lamelle dell'otturatore ancora parzialmente chiuso creano artefatti.