Panasonc Lumix GH4, video 4K e velocità fulminea

Panasonc Lumix GH4, video 4K e velocità fulminea

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Panasonc ha prodotto, con la Lumix GH4, una mirrorless molto ambiziosa. Non solo è la prima foto/videocamera consumer compatibile 4K, ma è anche estremamente performante in termini di cadenza di scatto e autofocus. In ambito sportivo amatoriale, darà filo da torcere a molte reflex, anche di fascia medio-alta. ”

Video

Il comparto video è sempre stato un punto di forza delle mirroless Panasonic; già la GH3 è stata molto apprezzata per le sue doti in questo settore. La GH4, però, porta il comparto video su un altro piano.

Può registrare nei due formati di 4K (4096x2160@24 fps e 3840x2160@24, 25 o 30 fps) con compressione IPB; il contenitore può essere MOV o MP4, il bitrate arriva a ben 100Mbps, l'audio può essere AAC o LPCM.
Chi si accontenta della risoluzione Full HD può poi arrivare a 60 fps e 200Mbps con contenitore MOV/MP4, ma è disponibile anche il contenitore AVCHD per esigenze meno professionali.

Disponibile un'uscita video HDMI 4:2:2 a 10-bit per la memorizzazione di filmati 4K alla massima qualità su dispositivi esterni, mentre registrando su SD il flusso sarà 4:2:0 a 8-bit. Il fatto di poter arrivare a 10 bit, anche se solo su dispositivi esterni, è un'altra prerogativa pressoché unica in questa fascia di prezzo.

Non manca un'evoluta funzione timecode, per l'editing sincronizzato di filmati da videocamere diverse, né la funzione zebra per l'hilight delle alte e basse luci - funzione, questa, assente sulla GH3 e richiesta a gran voce dai videomaker professionali.    
Sempre a beneficio di questi ultimi, Panasonic ha introdotto la possibilità di visualizzare il pannello di controllo con i dati più utilizzati in ambito video: un esempio su tutti è visualizzare la sensibilità sotto forma di Gain in dB invece che come ISO, secondo il codice utilizzato invece in fotografia.

La fotocamera offre inoltre segnali campione video e audio per la calibrazione rispetto al resto dell'attrezzatura e per meglio integrare Lumix GH4 all'interno del proprio workflow - che magari prevede l'utilizzo di altri dispositivi di ripresa - sono disponibili la regolazione dei livelli di luminanza e del livello del nero, oltre alle più comuni regolazioni gamma.

In ambito professionale sono anche gli accessori a fare la differenza e Panasonic ha voluto far fare a Lumix GH4 un salto di qualità anche in questa direzione con la presentazione dell'Interface Unit YAGH. Si tratta di un'unità di espansione che si collega alla presa HDMI della macchina e si aggancia con vite filettata sotto di essa, così come avviene per il battery grip. L'unità offre l'uscita HDMI 4:2:2 10-bit, 4 connettori per un'uscita 3G-SDI, due uscite HD-SDI o 4 uscite SDI, due connettori XLR per input audio a due canali, ghiere di regolazione dei due livelli audio e potenziometro a LED per ognuno dei due canali e infine un ingresso per timecode esterni. Un connettore XLR a 4 pin offre inoltre l'ingresso per l'alimentazione a 12V.