Pentax X70: bridge superzoom da 24X, 624 mm equivalenti

Pentax X70: bridge superzoom da 24X, 624 mm equivalenti

di Matteo Cervo , pubblicato il

“Obiettivo zoom da 624 mm equivalenti alla focale tele, raffica da 11 frame al secondo ed una risoluzione di 12 Mp, fanno di questa compatta una concorrente agguerrita nel settore delle bridge superzoom”

Corpo e comandi - Menu

Come accennato nel precedente paragrafo, l'interfaccia di menu è comoda e funzionale: il menu è diviso in due settori principali che contengono le voci relative alle impostazioni prettamente fotografiche da un lato e di impostazione delle preferenze dall'altro.

Attraverso il dial avviene la navigazione tra le diverse voci che vengono selezionate tramite il tasto "OK". Allo stesso modo si può accedere alle voci di modifica dei parametri accessibili direttamente dal dial senza entrare nel menu.


I diversi parametri di gestione della messa a fuoco


La cadenza di scatto può essere modificata passando da scatto singolo fino alla raffica di 11 fps.

Le schede sono ben organizzate ma hanno il grande svantaggio di non tenere memoria della posizione relativa all'ultima modifica effettuata ed ogni volta che si spegne e riaccende la fotocamera è necessario reimpostare bilanciamento del bianco, sensibilità, ecc. Per evitare noiose operazioni di ripristino è necessario accedere alla voce memoria del menu e spuntare le caselle relative alle voci che vogliono essere mantenute costanti, anche dopo lo spegnimento della fotocamera.

Il pulsante verde che sta caratterizzando gli ultimi modelli di fotocamere Pentax è stato pensato per fornire accesso immediato a determinate funzioni o modalità di ripresa che possono tornare utili quando si ha la necessità immediata di avere la fotocamera pronta allo scatto. Esemplificando il concetto, se pensiamo di eseguire una fotografia  a nostro figlio che gioca in giardino e stiamo sperimentando in priorità dei diaframmi, attraverso la pressione del tasto verde, la fotocamera eseguirà una ripresa totalmente automatica consentendo a noi di concentrare la nostra attenzione solo sull'inquadratura e lasciare che sia la fotocamera a settare i rimanenti parametri di ripresa.

Così facendo si aumentano le probabilità di bloccare un momento inaspettato che avremmo magari perso per via di impostazioni non adeguate al momento dello scatto. Tra gli automatismi che portano ad una gestione automatica delle impostazioni di ripresa troviamo la modalità Scene: una raccolta di preset studiati per fornire la resa migliore di soggetti in particolari condizioni.

È la fotocamera che regola bilanciamento del bianco, resa cromatica, nitidezza, qualità e velocità di scatto più indicati per la situazione di ripresa selezionabile tra i venti preset disponibili. Un numero più limitato di impostazioni possono essere riconosciute automaticamente dalla fotocamera nella modalità Auto Picture.