Nikon ha approfittato della pausa estiva per presentare la nuova versione della sua mirrorless Nikon 1. Al debutto Nikon aveva declinato la sua compatta a ottiche intercambiabili in due versioni: Nikon 1 J1, dedicata al pubblico consumer, e Nikon 1 V1, dedicata a un pubblico più esigente. Nei piani di Nikon doveva essere J1 a fare la parte del leone delle vendite, e così è stato: ora la piccola mirrorless vede la presentazione della nuova versione, Nikon 1 J2.
La sostanza non cambia, ma Nikon ha inserito delle piccole novità, che vanno nella direzione di correggere alcune mancanze che avevamo sottolineato nella nostra recensione e nel nostro primo contatto con la macchina durante la visita agli stabilimenti cinesi che la producono. La macchina continua ad utilizzare sensore CMOS da 10,1 megapixel in formato CX (13,2 mmx8,8mm), accoppiato al processore d'immagine EXPEED 3: restano nel bagaglio della fotocamera lo scatto a raffica ad alta velocità fino a 60 fps, i filmati Full HD e a risoluzioni ridotte fino a 1200 fps, la modalità Istantanea in movimento che associa a uno scatto un breve filmato al rallentatore degli attimi immediatamente antecedenti e seguenti il momento dello scatto.
La novità è rappresentata dall'introduzione di filtri creativi, con ad esempio l'effetto flou, della modalità Panorama e Ritratto notturno, che combina una raffica per stabilizzare le immagini e ottenere una corretta esposizione. Altra novità che viene incontro alle esigenze sottolineate da stampa e consumatori al primo contatto con le mirrorless Nikon 1 è la presentazione della nuova ottica 1 NIKKOR 11-27,5 mm f/3,5-5,6: si tratta di un obiettivo con escursione focale ridotta rispetto all'altro zoom standard (formato 35 mm equivalente: 30-74 mm), ma che punta su dimensioni quasi da pancake per rendere il sistema più tascabile.