Non è la prima volta che Fujifilm ribadisce il concetto: per la società nipponica il formato APS-C rimane da preferire rispetto a quello full-frame. Già a Febbraio 2019 scrivemmo di questa scelta filosofica (e commerciale), ma ora arriva anche la voce di Toshi Iida, Presidente e Managing Director della società in Europa.
L'APS-C è da preferirsi secondo Fujifilm
In una recente intervista rilasciata ad Amateur Photographer sono stati tanti i temi trattati da Iida. Si è parlato di COVID-19 ma anche di strategie di mercato e di altre idee che sono al centro delle soluzioni proposte dal produttore nipponico e che ne influenzano ovviamente i prodotti che vediamo e vedremo sul mercato.
Toshi Iida ovviamente ha ben presente come si è mossa la concorrenza negli ultimi anni. Il manager ha infatti sottolineato come "il mercato si è fortemente orientato verso le mirrorless full frame in termini di rilascio di fotocamere e obiettivi". Ma ha anche aggiunto che "per noi è chiaro che APS-C è il sistema più bilanciato".
Iida sottolinea come l'APS-C sia il formato più completo per gli intenti di Fujifilm. Grazie ai progressi della tecnologia in termini di sensori e dei vari sistemi d'immagine è possibile ottenere ottimi risultati anche con un formato ridotto. Inoltre proprio le mirrorless sono "l'occasione perfetta" per allontanarsi dalle soluzioni full-frame con obiettivi e corpi macchina più piccoli e leggeri. Per chi invece punta sulla qualità d'immagine c'è invece la scelta delle medio formato grazie all'ecosistema GFX.
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Fujifilm X-S10, mercato e COVID-19
Non poteva mancare qualche parola sulla nuova Fujifilm X-S10 che Iida paragona nell'aspetto a una "piccola" DSLR di Canon o Nikon piuttosto che a una classica soluzione del brand. Si tratta di una scelta dovuta alle richieste del mercato che volevano qualcosa che ricordasse più da vicino una reflex digitale, unendo la parte IBIS per i video. Il dirigente ha dichiarato "riteniamo che X-S10 offra una facile transizione per i clienti DSLR per godere delle ultime tecnologie mirrorless con il vantaggio di una dimensione piccola e maneggevole. I nuovi selettori di modalità e l'usabilità, compreso uno schermo completamente articolato, andranno a vantaggio anche dei clienti che passano spesso alla modalità video".
Per quanto riguarda il mercato, ovviamente l'impatto della pandemia globale ha determinato un calo delle vendite (stimato in -40% da parte della CIPA da Aprile 2020). In Europa però grazie a Fujifilm X-T4 e X100V la situazione non è stata così negativa come per altri produttori.
Il produttore inoltre si è impegnato a mantenere il suo servizio di assistenza anche durante la pandemia. Questo ha permesso ai fotografi in attività di poter comunque ricevere supporto diretto. Iida ha anche aggiunto "la fotografia è stata fondamentale per documentare e raccontare storie durante la pandemia. È un linguaggio universale e siamo in grado di catturare questo momento unico nella storia, e il potere della stampa ha portato conforto a molti guardando attraverso i vecchi ricordi durante i lockdown".
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