Nikon Z f, anima vintage e cuore di ultima generazione. La recensione

Nikon Z f, anima vintage e cuore di ultima generazione. La recensione

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Nikon propone anche una versione full frame della sua mirrorless vintage. Qualitativamente superiore alla sorella DX, non solo per il formato del sensore, è oggi una delle mirrorless più interessanti della gamma Nikon. ”

Introduzione

Proviamo oggi la Nikon Z f, mirrorless full-frame dal cuore avanzato ma dall’aspetto ispirato ai modelli meccanici anni ’80 – FM2 in primis. Nikon non è nuova a questo genere di operazione. Molti ricorderanno la reflex digitale D f (2013), o la più recente mirrorless formato DX Z fc.

Diciamo subito, date le critiche che anche noi abbiamo mosso alla Z fc, che la Z f è costruttivamente una spanna superiore. La sorellina DX, infatti, vantava una onestissima scheda tecnica, in buona parte mutuata dalla Z 50, ma col suo peso piuma (paradossalmente dovuto in parte alla finezza costruttiva della lega di magnesio) e l’ampio utilizzo di plastiche non pregiatissime, falliva nel dare quella sensazione di “fotocamera meccanica d’altri tempi” che, in questo tipo di prodotto, è parte integrante del fascino.

La Z f, al contrario, è ampia, massiccia e, con le sue ghiere in metallo, sa appagare il tatto oltre la vista. Conquista al primo contatto. Il fatto stesso che sia full frame la avvicina concettualmente alle reflex 35mm a cui stilisticamente si ispira.

Sotto il cofano troviamo un collaudato sensore CMOS retroilluminato da 24,5 Mpixel, coadiuvato dallo stesso processore EXPEED 7 che gestisce anche l’ammiraglia Z9. Il sensore non stacked chiarisce subito che siamo di fronte a un prodotto di categoria inferiore rispetto a Z8 e Z9, ma la potenza di calcolo disponibile le consente di raggiungere comunque qualche primato, come quello per lo stabilizzatore più efficiente di casa Nikon.

Complice la minor risoluzione, poi, la gamma ISO nativa arriva a 64.000, e la cadenza di scatto – di tutto rispetto – supera la decina di fps (11 in formato RAW, fino a 15 in formato JPEG). Ma, soprattutto, l’EXPEED 7 gestisce un sistema AF che, fatti salvi i minori punti messi a disposizione dal sensore, è gemello di quello della Z9, compresi riconoscimento dei soggetti e 3D Tracking.      

Il prezzo del solo corpo macchina (disponibile in 6 colori, oltre al nero) è di 2499 Euro, con garanzia ufficiale Nital 4 anni e Lexar SD Professional 1066x 128 GB, ma esistono anche due kit con obiettivo Z 40mm f/2 SE (versione speciale con look vintage) a 2799 Euro, e con 24-70mm f/4 S a 3199 Euro. Questa prova si riferisce al kit con 40mm f/2 SE. Tutte le immagini di prova sono state scattate con il 40mm.