Quattro obiettivi top per il sistema Micro Quattro Terzi a meno di 1000 Euro

Quattro obiettivi top per il sistema Micro Quattro Terzi a meno di 1000 Euro

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Un grandangolo moderato per il reportage, uno standard, un piccolo tele "da ritratto" e un macro - il corredo MQT è servito. Quattro ottiche fisse Panasonic e Leica, per puntare alla massima qualità, ma con un occhio anche al prezzo di listino, che rimane confinato sotto i mille Euro ”

Leica DG Summilux 25mm F1.4 ASPH (H-X025)

Prezzo medio rilevato: 675 Euro

Il Leica 25mm F1.4 - lunghezza focale equivalente a 50mm nel formato 35mm - è lo "standard" luminoso del sistema MQT, e in quanto tale si adatta a molte, diverse situazioni di scatto: dal ritratto al reportage, passando per qualsiasi tipo di scatto indoor o in condizioni di luce ridotta. Il tutto, con la resa "morbida", quasi vellutata, che contraddistingue le ottiche Leica.
Lo schema ottico prevede 9 elementi in 7 gruppi, tra cui due elementi asferici posteriori e un elemento frontale ad elevato indice di rifrazione UHR che, secondo il costruttore, riduce le dimensioni complessive garantendo allo stesso tempo una resa uniforme dal centro ai bordi.


Si tratta, in effetti, di un obiettivo piuttosto compatto in assoluto (63mm di diametro per 54.5mm di lunghezza, 200 grammi di peso) che, nonostante non sia l'ottica più minuscola che si possa innestare su una baionetta MQT, si adatta ottimamente a corpi macchina di fascia medio alta come le mirrorless GH e G, ma anche a corpi più compatti come le GX.  

La messa a fuoco è interna e guidata da un motore passo-passo. La minima distanza di messa a fuoco è pari a 30cm, per un ingrandimento massimo pari a 0,11x (0,22x equivalenti nel formato 35mm), superiore a quello tipicamente garantito da un 50mm per full-frame. Il diaframma a 7 lamelle arrotondate si chiude fino a f/16.

Nitidezza al centro, a f/5.6 (in alto) e alla massima apertura (in basso).

Completa il quadro la copertura Nano Surface Coating per la riduzione di ghost e flare; si tratta della soluzione antiriflesso top-di-gamma di Panasonic, che si trova sulle ottiche X e su alcune Leica, coprendo efficacemente lo spettro 280-780 nm.   
Come per il 15mm, suo parente stretto, niente stabilizzatore, che del resto nessuno si aspetta di trovare su un 25mm per uso fotografico.

Nitidezza al bordo, a f/5.6 (in alto) e alla massima apertura (in basso).

Definire "minimalista" la struttura del corpo è dire poco: l'unico controllo presente è la ghiera di messa a fuoco, ampia (circa 20mm), rivestita di un piacevole materiale antiscivolo e di una precisione e fluidità impeccabili. L'intera corsa è molto ampia, circa 270°, e assicura quindi grande precisione. Manca il selettore AF/MF, dato che per questo tipo di ottica la correzione manuale della messa a fuoco è sempre disponibile, ma manca anche una scala delle distanze di messa a fuoco, qualcosa che i fotografi sono soliti trovare e si aspettano da un "prime" di fascia alta. La flangia di attacco è in metallo. All'estremo opposto, si trova una filettatura fissa per filtri da 46mm.

La velocità di messa a fuoco è piuttosto buona, ma non eccellente come per il 15mm; in questo caso, servono in media 0,75 secondi per l'intera corsa. Anche in questo caso, comunque, ripetuti tentativi in condizioni controllate hanno mostrato che la messa a fuoco è affidabile e precisa. Nessun problema di front- o back-focus rilevato nell'esemplare in prova, e di fatto quasi nessun rumore percepibile durante l'autofocus. L'obiettivo viene fornito con paraluce e custodia di trasporto.