Il settore dei video è quello in cui forse la soluzione Sony spicca rispetto alla concorrenza. Se la presenza sia del connettore per il microfono esterno sia per le cuffie sono quasi un must ormai per una reflex (o simile) che vuole affermarsi in ambito video, molto interessanti sono particolari come la possibilità di registrare in Full HD a 60p/50p con uscita non compressa su porta HDMI, la possibilità di regolare i livelli audio tramite il controller silenzioso frontale e la presenza sulla slitta flash di una serie di contatti compatibile ad esempio con connettori XLR, per linee audio bilanciate.
Molto utile il sistema di snodo del display che permette, ad esempio, di portare il monitor sopra la calotta superiore e utilizzare facilmente la SLT come videocamera a livello del petto o più in basso. Interessante anche il fatto di poter registrare video utilizzando il mirino: nell'uso con i teleobiettivi senza treppiede può risultare più comodo rispetto all'uso del display.
I video possono essere registrati in modalità automatica, oppure manuale o in semiautomtismo. La situazione qui si fa complicata in quanto alcune opzioni possono essere utilizzate in contemporanea, come per esempio fuoco manuale e automatismi di esposizione e diaframma (e viceversa): al primo approccio non è sempre chiaro come riuscire ad attivare un'opzione che necessità prima che un'altra venga disattivata.
La qualità delle immagini video è comunque molto elevata: potere vedere qui sotto una puntata di TGtech in cui Sony Alpha A99 è stata utilizzata come mezzo di ripresa per alcune parti del video, in accoppiata all'ottica 70-200mmG F2.8: è facile capire quali siano i pezzi in cui è A99 a riprendere i video.