Canon EOS 6D: tentazione irresistibile?

Canon EOS 6D: tentazione irresistibile?

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“Canon EOS 6D con il suo corpo compatto e il suo sensore CMOS full frame 35mm da 20,2 megapixel rappresenta l'oggetto del desiderio per molti canonisti e non solo: al prezzo di circa €1900 c'è davvero molta sostanza, tale da tentare anche chi per risparmiare avrebbe puntato su una Canon EOS 5D Mark II usata”

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Commenti (89)

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Commento # 71 di: Ginopilot pubblicato il 30 Gennaio 2013, 23:46
Nella pratica pero' i sensori sony danno i risultati migliori in questo ambito.

Volevo aggiungere anche qualcosa sull'astrofotografia. Le ragioni storche di preferenza canon hanno origine diversa. Canon infatti ha prodotto piu' macchine specifiche per questo impiego.
Commento # 72 di: yossarian pubblicato il 31 Gennaio 2013, 00:48
Originariamente inviato da: Ginopilot
Nella pratica pero' i sensori sony danno i risultati migliori in questo ambito.


se si progetta qualcosa per dare risultati in un certo ambito e non si ottiene risultato, è meglio cambiare mestiere
Anche il cell ha una notevole potenza di calcolo in FP (per essere una cpu) ed eccelle in determinati ambiti, anche rispetto alle cpu odierne; ma non è una cpu general purpose

Originariamente inviato da: Ginopilot

Volevo aggiungere anche qualcosa sull'astrofotografia. Le ragioni storche di preferenza canon hanno origine diversa. Canon infatti ha prodotto piu' macchine specifiche per questo impiego.


http://www.astrosurf.com/buil/d70v10d/eval
http://www.astrosurf.com/buil/nikon_test/test.htm


canon ha prodotto 2 modelli "specifici" per astrofotografia che non sono altro che i modelli di serie con la rimozione del filtri IR, cosa che, per altro, molti fanno anche nelle fotocamere standard, rimuovendo anche almeno metà del filtro passa basso (nella 20da e nella 60da il filtro AA è presente). La maggior parte degli astrofotografi dilettanti usano fotocamere standard (modificate o meno) e, per di più, nel caso specifico di d70 e 20d, la prima mostra anche una più elevata sensibilità alla radiazione IR che la renderebbe più adatta all'astrofotografia della 20d se non fosse per l'algoritmo di NR su dark frame adottato
Commento # 73 di: Ginopilot pubblicato il 31 Gennaio 2013, 18:01
Pero' in quegli articoli non si parla di gamma dinamica e si fa riferimento a vecchi corpi macchina. Cmq le cose sono cambiate parecchio. La d7000 per esempio salva anche in raw senza perdita. Ed ha una opzione per la riduzione del rumore sulle lunghe esposizioni che se disattivata non comporta quel problema.
Commento # 74 di: yossarian pubblicato il 01 Febbraio 2013, 00:24
Originariamente inviato da: Ginopilot
Pero' in quegli articoli non si parla di gamma dinamica


no, ma la gamma dinamica è una diretta conseguenza del rumore, oltre che della full well capacity. La gamma dinamica ha come limite superiore il livello di saturazione (che dipende dalla FWC) e come livello inferiore il minimo livello di segnale utile leggibile al di sopra del rumore. A ISO base, il rumore preponderante è il read noise. Dato per scontato che pixel molto più grandi hanno FWC maggiori e livello di saturazione più alto (è, tra le altre cose, anche una questione di spazio fisico) e a parità di tecnologia (se paragono la d4 con la d7000 sono addirittura portato a pensare che la prima sia superiore anche sotto questo aspetto), continuo a restare dubbioso su quel "pareggio" secondo NefUtil e, addirittura vantaggio per la dx secondo dxomark a 100 ISO

Originariamente inviato da: Ginopilot
e si fa riferimento a vecchi corpi macchina.

d70 e d300; un CCD il cui progetto è antecedente al 2002 (forse del 2001) e un CMOS del 2006 che presentano comportamenti analoghi. Quello della d7000 è un progetto del 2008/2009

Originariamente inviato da: Ginopilot
La d7000 per esempio salva anche in raw senza perdita.

quel tipo di NR (o, meglio, clipping) è indipendente dal fatto che si salvi in formato compresso o meno. Anche i RAW sono manipolati (e la cosa è tanto più facile con i cmos). Tutti i produttori applicano, ormai, algoritmi di NR sui RAW; basta guardare l'andamento delle curve del rumore al variare degli ISO (soprattutto con SW che fanno vedere le tre componenti di crominanza e la luminanza separate). E ogni tipo di algoritmo di NR ha pro e contro

Originariamente inviato da: Ginopilot
Ed ha una opzione per la riduzione del rumore sulle lunghe esposizioni che se disattivata non comporta quel problema.


quella ce l'hanno tutte (o quasi, comprese d70 e d300), da tempo e si basa sull'operazione di sottrazione di un dark frame dall'immagine, per ridurre al minimo il rumore di tipo fixed pattern (prevalente per lunghe esposizioni, tipicamente uguali o superiori ad 1 secondo). L'operazione di clipping del rumore da dark frame è un'altra cosa ed è un intervento non ortodosso e "trasparente" rispetto all'utilizzatore. Si tratta di qualcosa che viene applicato, dove è presente, indipendentemente da come imposti le opzioni di NR sulla fotocamera
Commento # 75 di: ]Rik`[ pubblicato il 01 Febbraio 2013, 10:00
Originariamente inviato da: SuperMariano81
Io la 6d l'ho provata al kina, non è per nulla malvagia, peccato per l'assenza del joystick (nella rotellona) e per i pulsanti dietro sparsi in giro.
Ovviamente io mi tengo stretto la 5dII e della 5dIII non saprei che farmene (attualmente)


la scimmia del cambiare corpo macchina si sta facendo sempre più pressante, vorrei pensionare la 5D "classic" ma mi scoccia spendere tutti questi soldi per un cambio che sfrutterei comunque poco..credo che dovrò rimandare l'acquisto al momento della morte della mia vecchietta :sgrat:
Commento # 76 di: Ginopilot pubblicato il 01 Febbraio 2013, 21:29
Originariamente inviato da: yossarian
no, ma la gamma dinamica è una diretta conseguenza del rumore, oltre che della full well capacity. La gamma dinamica ha come limite superiore il livello di saturazione (che dipende dalla FWC) e come livello inferiore il minimo livello di segnale utile leggibile al di sopra del rumore. A ISO base, il rumore preponderante è il read noise. Dato per scontato che pixel molto più grandi hanno FWC maggiori e livello di saturazione più alto (è, tra le altre cose, anche una questione di spazio fisico) e a parità di tecnologia (se paragono la d4 con la d7000 sono addirittura portato a pensare che la prima sia superiore anche sotto questo aspetto), continuo a restare dubbioso su quel "pareggio" secondo NefUtil e, addirittura vantaggio per la dx secondo dxomark a 100 ISO


Ma i problemi riscontrato in quei test non c'entrano nulla con tutto cio'.

d70 e d300; un CCD il cui progetto è antecedente al 2002 (forse del 2001) e un CMOS del 2006 che presentano comportamenti analoghi. Quello della d7000 è un progetto del 2008/2009


Questo ci dice poco.

quel tipo di NR (o, meglio, clipping) è indipendente dal fatto che si salvi in formato compresso o meno. Anche i RAW sono manipolati (e la cosa è tanto più facile con i cmos). Tutti i produttori applicano, ormai, algoritmi di NR sui RAW; basta guardare l'andamento delle curve del rumore al variare degli ISO (soprattutto con SW che fanno vedere le tre componenti di crominanza e la luminanza separate). E ogni tipo di algoritmo di NR ha pro e contro


Mi riferivo al problema riscontrato in quegli articoli relativamente alla compressione dei file nef.

quella ce l'hanno tutte (o quasi, comprese d70 e d300), da tempo e si basa sull'operazione di sottrazione di un dark frame dall'immagine, per ridurre al minimo il rumore di tipo fixed pattern (prevalente per lunghe esposizioni, tipicamente uguali o superiori ad 1 secondo). L'operazione di clipping del rumore da dark frame è un'altra cosa ed è un intervento non ortodosso e "trasparente" rispetto all'utilizzatore. Si tratta di qualcosa che viene applicato, dove è presente, indipendentemente da come imposti le opzioni di NR sulla fotocamera


Non mi pare sulla d70, forse sulla d300. Da vedere se agisce allo stesso modo. Difficile generalizzare quando si parla di cose che dipendono principalmente dal software e non dal sensore in se.
Commento # 77 di: yossarian pubblicato il 01 Febbraio 2013, 22:57
Originariamente inviato da: Ginopilot
Ma i problemi riscontrato in quei test non c'entrano nulla con tutto cio'.


invece si, perché se non posso ampliare la GD in alto (non posso avere un livello di saturazione superiore ad una FF), posso farlo in basso, riducendo il rumore, anche se in maniera poco ortodossa

Originariamente inviato da: Ginopilot
Questo ci dice poco.


di fatto l'operazione è la stessa; il rumore a ISO base ha come componenti quello da lunghe esposizioni (indicato genericamente come thermal noise) e quello generato in particolare dalle operazioni di lettura e ricavabile da esposizioni teoricamente con tempo pari a 0 (di fatto il minimo possibile secondo le impostazioni della fotocamera) che si definisce bias frame noise. Quest'ultimo è di tipo random pattern e non può essere eliminato ma solo ridotto attraverso operazioni tipo campionamento doppio o multiplo e relativa correlazione. Sia su d70 che su d300, invece, quello che si fa è eliminare per gran parte il bias frame noise ampliando, di fatto, la possibilità di recuperare dettagli nelle ombre ma creando i problemi descritti nei due articoli. Questo può essere fatto a diversi livelli, soprattutto in un CMOS.

Originariamente inviato da: Ginopilot

Mi riferivo al problema riscontrato in quegli articoli relativamente alla compressione dei file nef.


la compressione NEF è di tipo lossy e quindi comporta ulteriori problemi, la traslazione dello spettro di rumore del bias frame può essere fatta anche utilizzando un RAW non compresso.

Originariamente inviato da: Ginopilot

Non mi pare sulla d70, forse sulla d300. Da vedere se agisce allo stesso modo. Difficile generalizzare quando si parla di cose che dipendono principalmente dal software e non dal sensore in se.


anche la d70 ha la riduzione del rumore per lunghe esposizioni (dovrebbe essere, più o meno, su tutte le fotocamere digitali) anche perché, altrimenti, il rumore a bassi ISO sarebbe molto più elevato di quello che riscontriamo. Il principio di funzionamento è lo stesso, quello che può cambiare è il modo in cui viene preso il dark frame da sottrarre
Commento # 78 di: Ginopilot pubblicato il 02 Febbraio 2013, 13:01
Originariamente inviato da: yossarian
invece si, perché se non posso ampliare la GD in alto (non posso avere un livello di saturazione superiore ad una FF), posso farlo in basso, riducendo il rumore, anche se in maniera poco ortodossa


Ma non si fa alcun cenno a questo nei link che hai indicato!

di fatto l'operazione è la stessa; il rumore a ISO base ha come componenti quello da lunghe esposizioni (indicato genericamente come thermal noise) e quello generato in particolare dalle operazioni di lettura e ricavabile da esposizioni teoricamente con tempo pari a 0 (di fatto il minimo possibile secondo le impostazioni della fotocamera) che si definisce bias frame noise. Quest'ultimo è di tipo random pattern e non può essere eliminato ma solo ridotto attraverso operazioni tipo campionamento doppio o multiplo e relativa correlazione. Sia su d70 che su d300, invece, quello che si fa è eliminare per gran parte il bias frame noise ampliando, di fatto, la possibilità di recuperare dettagli nelle ombre ma creando i problemi descritti nei due articoli. Questo può essere fatto a diversi livelli, soprattutto in un CMOS.


Quindi cosa c'entra con i modelli successivi? Visto che e' una questione principalmente sw che c'entra poco col sensore, anche una macchina con il medesimo sensore puo' avere comportamento differente. Difattti sia d7000 che d600 non presentano piu' quel tipo di problemi riscontrati sui vecchi modelli. Prova a googlare, c'e' chi ha fatto dei test. Oggi l'unica ragione che spinge chi si occupa di astrofotografia a preferire canon e' solo per la compatibilita' con i software.

la compressione NEF è di tipo lossy e quindi comporta ulteriori problemi, la traslazione dello spettro di rumore del bias frame può essere fatta anche utilizzando un RAW non compresso.


Non e' vero, nef e' anche non compresso o compresso loss less. Stai parlando in base a supposizioni. Guarda chi ha fatto dei test con le macchine attualmente in produzione. Questo tipo di problemi non esiste piu'.

anche la d70 ha la riduzione del rumore per lunghe esposizioni (dovrebbe essere, più o meno, su tutte le fotocamere digitali) anche perché, altrimenti, il rumore a bassi ISO sarebbe molto più elevato di quello che riscontriamo. Il principio di funzionamento è lo stesso, quello che può cambiare è il modo in cui viene preso il dark frame da sottrarre


Sei sicuro ci sia? Non e' vero che c'e' in tutte. E mi pare che sulla d70 non si sia affatto.
Commento # 79 di: Ginopilot pubblicato il 02 Febbraio 2013, 21:21
in effetti sulla d70 c'e' ma e' indicata in modo diverso.
Commento # 80 di: yossarian pubblicato il 03 Febbraio 2013, 01:26
Originariamente inviato da: Ginopilot
Ma non si fa alcun cenno a questo nei link che hai indicato!


ovvio che non c'è alcun cenno; li ci si limita all'analisi del rumore di un dark frame o all'analisi del rapporto segnale rumore. Basta, però, documentarsi sulla gamma dinamica, su cos'è e su come si calcola

Originariamente inviato da: Ginopilot
Quindi cosa c'entra con i modelli successivi? Visto che e' una questione principalmente sw che c'entra poco col sensore, anche una macchina con il medesimo sensore puo' avere comportamento differente.


si tratta di un intervento a livello di firmware, il che vuol dire che è programmato dal progettista dell'hardware, nello specifico, del sensore. In un CCD sarebbe impossibile operare un intervento di riduzione o di eliminazione del bias noise a livello di sensore, in un cmos lo stesso intervento si può fare per pixel e in diversi modi. Questo significa che è del tutto indipendente dal modello e dalla marca della macchina su cui è montato quel sensore. Differenti sono altri interventi di NR. Ad esempio d7000 e k5 hanno lo stesso sensore ma sulla k5 c'è un intervento di NR piuttosot evidente, anche in RAW, a partire da 1600 ISO. Sulla d7000 ci sono altri tipi di interventi, meno evidenti, spalmati su più livelli di sensibilità.

Originariamente inviato da: Ginopilot
Difattti sia d7000 che d600 non presentano piu' quel tipo di problemi riscontrati sui vecchi modelli. Prova a googlare, c'e' chi ha fatto dei test.


non c'è scritto che avvenga ma neppure che non avvenga. Resta il fatto che un sensore DX non può avere una FWC maggiore di un FX né può avere, a parità di processo produttivo, meno rumore a bassi ISO, al punto da presentare una GD maggiore.

Originariamente inviato da: Ginopilot
Oggi l'unica ragione che spinge chi si occupa di astrofotografia a preferire canon e' solo per la compatibilita' con i software.

veramente, chi si occupa di astrofotografia non usa neppure canon (a meno che non ti riferisci a quelli che lo fanno per diletto). E le attrezzature "serie" per astrofotografia usano, per ridurre il rumore elettronico, il raffreddamento e non implementazioni hardware o software di sistemi di NR.

Originariamente inviato da: Ginopilot

Non e' vero, nef e' anche non compresso o compresso loss less. Stai parlando in base a supposizioni. Guarda chi ha fatto dei test con le macchine attualmente in produzione. Questo tipo di problemi non esiste piu'.

vero, esiste il NEF non compresso (RAW più metadati) ma il NEF compresso non è lossless. La stessa nikon lo definisce [I]Visually lossless compression method[/I] E, in ogni caso, quel particolare tipo di riduzione del rumore è implementata, nei cmos, a livello di pixel, prima del processo di read out, quindi è trasparente anche alla cpu (oltre che all'utente)

Originariamente inviato da: Ginopilot
Sei sicuro ci sia? Non e' vero che c'e' in tutte. E mi pare che sulla d70 non si sia affatto.


Originariamente inviato da: Ginopilot
in effetti sulla d70 c'e' ma e' indicata in modo diverso.

si, sono sicuro e mi sarei meravigliato del contrario
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