Nikon D3100: sotto il vestito molto

Nikon D3100: sotto il vestito molto

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Parafrasando il famoso film di Carlo Vanzina il titolo di questa recensione sintetizza il nostro giudizio su Nikon D3100: sotto un apparente vestito da entry level si nascondono caratteristiche molto interessanti”

Analisi mire ottiche

Come sempre affianchiamo alle situazioni reali d'uso alcuni scatti effettuati in condizioni controllate all'interno del nostro laboratorio. Partiamo con le mire Gretag Macbeth riprese a tutti i valori di sensibilità ISO con filtro di Noise Reduction attivato e disattivato per avere un'idea del comportamento della macchina sui neri e sulle ampie campiture di colore, prestando attenzione anche all'intervento degli algoritmi di contenimento del rumore.

NR OFF
NR ON
ISO 100
ISO 200
ISO 400
ISO 800
ISO 1600
ISO 3200
ISO 6400
ISO 12800

A partire dal valore di 1600 ISO l'intervento dell'algoritmo di contenimento del rumore è evidente: il lavoro svolto per contenere l'insorgenza dei falsi colori è molto buono, così quello per contrastare la grana. Al valore estremo di sensibilità è evidente come il sistema provi a spalmare il rumore, dimostrando comunque una buona capacità di riconoscere i dettagli. Questo è evidente maggiormente analizzando le mire con i dischi di Siemens.


ISO 100 a sinistra JPEG a destra RAW ACR 6.3


ISO 12800 a sinistra JPEG NR OFF a destra RAW ACR 6.3


ISO 12800 a sinistra JPEG NR OFF a destra RAW ACR 6.3

L'applicazione del filtro di denoising porta a un generale ammorbidimento dell'immagine, ma la capacità di riprodurre i dettagli rimane elevata. Molto meglio si può fare utilizzando i file RAW e orientando lo sviluppo alle proprie esigenze scegliendo il compromesso migliore tra grana, micro contrasto, macro contrasto e perdita di dettaglio, soprattutto in considerazione dell'uso finale dell'immagine: stampa, grande formato, pubblicazione sul web.