Periodo drammatico per il mondo del lavoro in campo tecnologico (e non solo)! Diverse società hanno annunciato licenziamenti e ristrutturazioni a causa della pandemia di COVID-19 e anche realtà relativamente piccole, anche se conosciute sul Web, hanno dovuto fare i conti con l'emergenza. Una delle ultime è VSCO.
Ad annunciarlo è stato direttamente il co-fondatore e CEO di VSCO, Joel Flory, su LinkedIn spiegando che ha dovuto licenziare 45 "meravigliosi membri del team" passando così da circa 145 dipendenti a cento. Flory ha spiegato che questa decisione è stata sofferta soprattutto perché il 2020 sarebbe dovuto essere un anno di investimenti e crescita. Ma COVID-19 ha scombinato le carte in tavola.
L'alto dirigente ha dichiarato di volersi prendere cura del suo staff (e anche delle persone che purtroppo ha dovuto licenziare) garantendo copertura sanitaria per altri due mesi e un sostentamento monetario. Inoltre ha incoraggiato chi potrebbe aver bisogno di figure come quelle che hanno ora perso il lavoro a scrivere alla società per permettere di trovare una nuova sistemazione.
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Lo stesso Flory ha scritto "sono profondamente rattristato dal dover lasciar andare alcune persone incredibili e sono così grato per tutto ciò che hanno fatto per VSCO e la nostra community".
Per quanto riguarda invece il futuro di VSCO, Joel Flory ha dichiarato che quest'anno saranno comunque lanciate nuove funzionalità sia per l'ecosistema che per la community. Il tutto puntando per incoraggiare la condivisione della creatività, per ispirare e per rimanere in contatto con le persone che hanno la stessa passione.
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