Vincitore del concorso fotografico National Geographic squalificato per aver eliminato un sacchetto

Vincitore del concorso fotografico National Geographic squalificato per aver eliminato un sacchetto

di Michele Tarantini, pubblicata il

“Harry Fisch, vincitore del concorso fotografico indetto da Nationa Geographic, è stato squalificato in seconda battuta per aver alterato lo scatto originale”

Il rapporto tra fotografia, manipolazione e rappresentazione del 'reale' è da sempre oggetto di controversie più o meno accese specialmente in un ambito, quello del reportage, il cui ruolo è quello di raccontare dei fatti. Non sono rari infatti i casi che hanno visto fotografi professionisti licenziati in tronco per aver manipolato delle immagini, pensiamo ad esempio alla vicenda di Brian Walski con il Los Angeles Times, o alla controversia tra Bryan Patrick e la National Professional Photographic Association. Se in qui casi però l'azione dei reporter di sintetizzare l'accaduto in un unico scatto era stato punito per la ragione di aver creato artificialmente una situazione in realtà non accaduta, quanto fatto dal fotografo di cui vi parliamo oggi è in realtà un intervento sullo scatto molto meno invadente.

Harry Fisch, questo il nome del fotografo in questione, ha partecipato, come altre migliaia di appassionati, ad un concorso fotografico indetto dalla prestigiosa rivista National Geographic, inviando una scatto realizzato presso Asi Gaht, Varanasi. Dopo qualche tempo riceve un e-mail direttamente dal photo editor della rivista che gli comunica che la sua foto è stata selezionata come vincitrice nella categoria Places del concorso e lo invita ad inviare il file RAW o comunque lo scatto originale senza nessun tipo d'intervento.

La foto (che per inciso è stata scattata con una Fuji X-Pro 1) è stata scattata in formato Jpeg e Fisch invia lo scatto originale alla redazione del giornale che per tutta risposta gli comunica la decisione di squalificarlo dal concorso per aver eliminato il sacchetto visibile sulla destra dello scatto.

La vicenda non termina qui però perché Fisch scrive alla rivista la sua opinione, ovvero che l'eliminazione del sacchetto non modifica a suo parere la natura dello scatto (cioè ciò che la rivista vuole preservare). Il photo editor gli risponde che, essendo intervenuto digitalmente per rimuovere il sacchetto, ha infranto le regole del concorso, cosa che non sarebbe accaduta se avesse invece tagliato la foto sulla destra.

Naturalmente in questa vicenda particolare pensiamo che, come anche in casi analoghi, chi ha indetto il concorso e scritto delle regole abbia tutta la legittimità necessaria per interpretare il regolamento nella maniera più rigida possibile (dura lex sed lex); tuttavia il caso è forse esemplare dell'ambiguità nella quale si muove, specialmente in seguito all'esplosione delle tecnologie digitali, il mondo della fotografia di reportage dove il confine tra ciò che è ritenuto lecito ed illecito si è fatto sempre più discrezionale.


Commenti (22)

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Commento # 1 di: Paganetor pubblicato il 18 Gennaio 2013, 12:42
Se è per quello, hanno premiato nella sezione Wildlife una foto fatta in uno zoo... la "wildlife" è intesa come "animali selvatici, ovunque essi siano" o "animali selvatici in ambiente selvatico"?
Commento # 2 di: nickfede pubblicato il 18 Gennaio 2013, 13:47
scatto incredibile.....
Commento # 3 di: [?] pubblicato il 18 Gennaio 2013, 14:32
Han fatto bene.
Sono il primo che per divertimento lavora le foto in Hdr, Photoshop ecc. ma se si parla di concorso la fotografia non deve passare dal pc.
Commento # 4 di: +Benito+ pubblicato il 18 Gennaio 2013, 14:43
se la filosofia è quella, non dovrebbe essere possibile nessun intervento, nemmeno da parte dell'elettronica della macchina, bisognerebbe presentare solo dati binari così come letti dal sensore, con le impostazioni completamente in manuale. Anacronistico, imho se una foto è bella, è bella a prescindere da come è scattata.
Commento # 5 di: ghiltanas pubblicato il 18 Gennaio 2013, 14:43
sapete do si può vedere lo scatto con una qualità migliore?

comunque sia quella foto dal punto di vista artistico a me dice meno di 0...ho visto scatti decisamente + belli di national geographic
Commento # 6 di: Nenco pubblicato il 18 Gennaio 2013, 16:56
Originariamente inviato da: +Benito+
se la filosofia è quella, non dovrebbe essere possibile nessun intervento, nemmeno da parte dell'elettronica della macchina, bisognerebbe presentare solo dati binari così come letti dal sensore, con le impostazioni completamente in manuale. Anacronistico, imho se una foto è bella, è bella a prescindere da come è scattata.


L'elettronica della fotocamera agisce nel modo in cui l'hai impostata prima dello scatto, rientra nell'arte della fotografia.
I "dati binari così come letti dal sensore" sono esattamente il file RAW che infatti hanno poi richiesto.
Commento # 7 di: qiplayer pubblicato il 18 Gennaio 2013, 21:18
Questo qua è il tipo che se butti un sacchetto in terra ti fa fuori!!
Dato che il sacchetto gli è costato il titolo
Commento # 8 di: Zenida pubblicato il 18 Gennaio 2013, 22:13
Originariamente inviato da: [?]
Han fatto bene.
Sono il primo che per divertimento lavora le foto in Hdr, Photoshop ecc. ma se si parla di concorso la fotografia non deve passare dal pc.


Totalmente d'accordo... in un concorso la "magia" la devi fare con la fotocamera e non con il PC

Originariamente inviato da: Nenco
L'elettronica della fotocamera agisce nel modo in cui l'hai impostata prima dello scatto, rientra nell'arte della fotografia.
I "dati binari così come letti dal sensore" sono esattamente il file RAW che infatti hanno poi richiesto.


Esattamente! Se sei un fotografo professionista e hai senso del gusto riesci ad impostare ad arte la fotocamera senza aver bisogno di ritocchi in post produzione. Il bello della fotografia è proprio questo... riuscire a cogliere dei momenti particolari con lo stile che la tua fotocamera ti consente. I colori seppia, lomo, ecc delle vecchie macchine fotografiche hanno creato un'era per la fotografia, ma se continuiamo di questo passo avremo l'era del fotoritocco che onestamente non apprezzo in questo genere di competizioni... diciamo che ci sono ambiti ed ambiti
Commento # 9 di: Paro76 pubblicato il 18 Gennaio 2013, 23:28
Originariamente inviato da: ghiltanas
sapete do si può vedere lo scatto con una qualità migliore?


In giro si trova fino a 1200x798
http://www.fotodng.com/blog/wp-cont...ng-Ganadora.jpg
Commento # 10 di: the beyonder pubblicato il 19 Gennaio 2013, 09:51
cioè, squalificato per aver eliminato 1 particolare (e son d'accordo), mentre se era per aver modificato i contrasto, illuminazione e reso bella (de gustibus, a me sembra molto anonima come foto) una foto che in originale era piatta e sfocata andava bene?
Il bello delle foto da reportage sta proprio nella bravura del fotografo che anche senza macchinone da millemila euro colgono gli istanti, anche i difetti eventualmente, trovando il giusto mix di esposizione e tutte le altre variabili MANUALI in quel singolo scatto.
Se vale anche il ritocchino post produzione, allora sono fenomeni anche tutti i fotografi da matrimonio....
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