Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di VC USD: $1,069 negli USA a gennaio

Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di VC USD: $1,069 negli USA a gennaio

di Roberto Colombo, pubblicata il

“L'ottica Tamron SP 150-600mm F/5-6.3 Di VC USD arriverà sul mercato a inizio 2014: il prezzo di listino si attesta 120 dollari sopra quello del modello precedente 200-500mm non stabilizzato”


Commenti (40)

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Commento # 31 di: Notturnia pubblicato il 17 Dicembre 2013, 20:29
Originariamente inviato da: TigerTank


Certo, ad esempio la profondità di campo a 400mm di un supertele è superiore a quella di un 200mm+moltiplicatore 2x...a parità di diaframma


scusa questa me la spieghi con delle formule ?..

ti do due numeri..

70-200 f2.8 con moltiplicatore 2x

ottica 100-400 f4-5.6

a 5.6 e 400 il biancone perché dovrebbe avere una profondità di campo differente che il 70-200 f2.8 con con il moltiplicatore 2x diventa un 140-400 f5.6 ?

giusto per curiosità ...


dimenticavo..

http://www.fotografia-digitale-nons.../iperfocale.htm
Commento # 32 di: TigerTank pubblicato il 17 Dicembre 2013, 22:15
Originariamente inviato da: Notturnia
scusa questa me la spieghi con delle formule ?..


Non servono formule...parte tutto dal fatto che il moltiplicatore di focale ti porta un 70-200 ad un 140-400 senza aumentare la distanza minima di maf. Di conseguenza con un 400mm moltiplicato sei in grado di fare scatti più ravvicinati e con una pdc inferiore rispetto ad un 400mm naturale(che però presumo mantenga più qualità e nitidezza, specialmente se è una lente fissa)
Tant'è che infatti io ho usato il "140-400" per fare anche scatti "simil-macro" o close range.

Non ho detto a parità di distanza
Commento # 33 di: Notturnia pubblicato il 18 Dicembre 2013, 00:34
Originariamente inviato da: TigerTank
Non servono formule...parte tutto dal fatto che il moltiplicatore di focale ti porta un 70-200 ad un 140-400 senza aumentare la distanza minima di maf. Di conseguenza con un 400mm moltiplicato sei in grado di fare scatti più ravvicinati e con una pdc inferiore rispetto ad un 400mm naturale(che però presumo mantenga più qualità e nitidezza, specialmente se è una lente fissa)
Tant'è che infatti io ho usato il "140-400" per fare anche scatti "simil-macro" o close range.

Non ho detto a parità di distanza


rotfl..
quindi non parli di PdC.. parli solo del fatto che un 70-200 moltiplicato ha una distanza di MINIMA messa a fuoco inferiore e non una profondità di campo inferiore.. questa resta collegata rigorosamente a focale e apertura (oltre che a distanza.. ma parlando di pari soggetto il discorso è ovvio).

ok.. quindi concordi che hanno la medesima PdC ma che posso più facilmente usarlo in macro.. cosa che ritengo inutile per un 70-200 moltiplicato visto che se lo moltiplico è per vedere le cose lontane e non quelle vicine.. sennò prendo un tubo di prolunga o un obbiettivo macro
Commento # 34 di: Marko#88 pubblicato il 18 Dicembre 2013, 08:32
Originariamente inviato da: TigerTank
Non servono formule...parte tutto dal fatto che il moltiplicatore di focale ti porta un 70-200 ad un 140-400 senza aumentare la distanza minima di maf. Di conseguenza con un 400mm moltiplicato sei in grado di fare scatti più ravvicinati e con una pdc inferiore rispetto ad un 400mm naturale(che però presumo mantenga più qualità e nitidezza, specialmente se è una lente fissa)
Tant'è che infatti io ho usato il "140-400" per fare anche scatti "simil-macro" o close range.

Non ho detto a parità di distanza


E che senso ha questo discorso?
Commento # 35 di: TigerTank pubblicato il 18 Dicembre 2013, 09:47
Originariamente inviato da: Notturnia
rotfl..
quindi non parli di PdC.. parli solo del fatto che un 70-200 moltiplicato ha una distanza di MINIMA messa a fuoco inferiore e non una profondità di campo inferiore.. questa resta collegata rigorosamente a focale e apertura (oltre che a distanza.. ma parlando di pari soggetto il discorso è ovvio).

ok.. quindi concordi che hanno la medesima PdC ma che posso più facilmente usarlo in macro.. cosa che ritengo inutile per un 70-200 moltiplicato visto che se lo moltiplico è per vedere le cose lontane e non quelle vicine.. sennò prendo un tubo di prolunga o un obbiettivo macro


Alla fine dipende dalle esigenze personali. Se uno fa specificatamente molta "caccia fotografica" o simili allora meglio se prende direttamente un supertele(in base a quello che consentono le tasche), altrimenti se lo fa occasionalmente e già dispone appunto di obiettivi tipo il 70-200 può anche moltiplicare ed utilizzarlo in modo polivalente, come supertele o anche per scatti ravvicinati (es. 400mm con 1,5m di maf minima) con pdc sottile per l'alta focale e la distanza ridotta
Io ho un tamron 90mm macro, ottima lente ma che in certi casi ha i suoi limiti(perchè non posso avvicinarmi o perchè la poca distanza spaventa il soggetto) per cui mi arrangio con questa alternativa
Resterebbe da valutare il confronto tra la qualità di supertele tipo questo tamron e quella di una lente superiore come un 70-200 f2.8 leggermente degradata dal moltiplicatore.
Questo ad esempio è un mio scatto di prova con il 70-200+2x.
Link ad immagine (click per visualizzarla)

Originariamente inviato da: Marko#88
E che senso ha questo discorso?

nessuno per chi non lo capisce
Commento # 36 di: Marko#88 pubblicato il 18 Dicembre 2013, 10:30
Originariamente inviato da: TigerTank
nessuno per chi non lo capisce


E' come dire che la Murcielago e la panda a metano hanno le stesse prestazioni.
Quando chiedi cosa diavolo vado cianciando ti rispondo che non ho specificato in che percorso. Grazie al piffero allora

Tu sei partito dicendo "Bisogna però considerare che con un moltiplicatore la profondità di campo a parità di focale è più ristretta."

Con questa frase volevi intendere che un moltiplicatore permette di scattare da più vicino che un'ottica lunga e a quel punto è ovvo che a pari focale e diaframma la pdc sia minore... Siamo noi che non capiamo o tu che hai omesso qualche dettaglio nel primo post?
Commento # 37 di: TigerTank pubblicato il 18 Dicembre 2013, 10:50
Originariamente inviato da: Marko#88
Con questa frase volevi intendere che un moltiplicatore permette di scattare da più vicino che un'ottica lunga e a quel punto è ovvo che a pari focale e diaframma la pdc sia minore... Siamo noi che non capiamo o tu che hai omesso qualche dettaglio nel primo post?


Ma in che lingua te lo devo scrivere?
Originariamente inviato da: TigerTank
Non ho detto a parità di distanza


Non ho omesso nulla, ho solo fatto presente una delle differenze tra il scegliere di prendere direttamente un supertele o prendere un moltiplicatore da associare ad una buona lente con il risultato di un supertele con una capacità di maf a distanze inferiori. E infatti nella frase che hai riportato non ho scritto a parità di distanza. Vabbè...lasciamo perdere...
Commento # 38 di: Marko#88 pubblicato il 18 Dicembre 2013, 11:02
Originariamente inviato da: TigerTank
Ma in che lingua te lo devo scrivere?


Non ho omesso nulla, ho solo fatto presente una delle differenze tra il scegliere di prendere direttamente un supertele o prendere un moltiplicatore da associare ad una buona lente con il risultato di un supertele con una capacità di maf a distanze inferiori. E infatti nella frase che hai riportato non ho scritto a parità di distanza. Vabbè...lasciamo perdere...


Hai perfettamente ragione tu.
Commento # 39 di: marchigiano pubblicato il 18 Dicembre 2013, 14:30
Originariamente inviato da: roccia1234
Però tra lente e molti spendi il doppio


si ma lo usi anche da 70 a 150 mentre questo tamron no, inoltre da 70 a 200 è goduria pura
Commento # 40 di: Bestio pubblicato il 26 Dicembre 2013, 19:17
Originariamente inviato da: alextask
interessante soprattutto per il rapporto qualità/prezzo, se la qualità è paragonabile agli ultimi tamron.

Rimango perplesso dall'escursione focale... concordo che non è un obiettivo da passeggio e che l'utilizzo prevalente (non obbligato) è su cavalletto, ed allora mi chiedo... ma delle focali tra 150 e 300 a F5 (quando diventa 6.3?) che me ne faccio?
Ci sono molti obiettivi che coprono egregiamente quelle lunghezze, e se mi porto 2kg + cavalletto, non sono certo i 7-800 grammi in più di un altro obiettivo per gli scatti ravvicinati a fare la differenza.
Per me avrebbero fatto meglio a fare un 300-600, magari f5.6, compensando la minor complessità di un 2x (rispetto a un 4X) con una maggiore apertura, anche se non saprei dire quanta differenza ci sarebbe...

EDIT: forse f5.6 fisso sarebbe ingombrante (come un 300 F2.8?) ma fare un F5.6-6.3 che "tiene" f5.6 magari fino a 500mm sarebbe stato veramente un bel colpo... ed avrei rinunciato a molti dei millimetri della focale corta.


Per me che sono un fotocacciatore poco esperto, fa molto comodo avere un'escursione focale estesa.
Innanzitutto per una questione di comodità, non sai mai a che distanza ti può capitare un buon soggetto da fotografare, e non sempre hai il tempo di stare li a cambiare obbiettivo.
E poi anche per una questione di "mira", non è facile centrare un soggetto con focali molto lunghe, sopratutto se è in movimento, uno zoom potente facilita molto la cosa, permettendo di inquadrare il soggetto con una focale corta dopodichè zoomare su di esso.
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