Sigma FP-L potrebbe utilizzare un sensore 'Non Bayer' Sony per sostituire il Foven X3

Sigma FP-L potrebbe utilizzare un sensore 'Non Bayer' Sony per sostituire il Foven X3

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Secondo alcuni dettagli trapelati dai server Sigma, infatti, sembra che per la sua prossima mirrorless full frame FP-L, Sigma abbia scelto un sensore molto particolare, con filtro colore diverso dal classico Bayer. Si tratterebbe del sensore full frame Sony IMX513BQR, che ha una particolare matrice colore, che potrebbe ricordare ai più longevi il mitico SuperCCD di casa Fujifilm”

C'è spazio per sensori non convenzionali nell'attuale panorama delle fotocamere? Secondo Sigma sì e, nonostante il sensore Foveon X3 in versione full frame sia stato rimandato e il suo sviluppo è ripartito da capo per insormontabili problemi di messa a punto e messa in produzione, il prossimo annuncio del produttore nipponico potrebbe andare in questa direzione.

Secondo alcuni dettagli trapelati dai server Sigma, infatti, sembra che per la sua prossima mirrorless full frame FP-L, Sigma abbia scelto un sensore molto particolare, con filtro colore diverso dal classico Bayer. Si tratterebbe del sensore full frame Sony IMX513BQR, che ha una particolare matrice colore, che potrebbe ricordare ai più longevi il mitico SuperCCD di casa Fujifilm. Sony utilizza tale sensore con tale disposizione (definita ClearVid) su una delle sue cineprese digitali professionali 8K, la Super 35mm Sony F65RS.

Il filtro colore del sensore Sony è interpretabile come una matrice Bayer ruotata di 45° e ha alcuni vantaggi, tra cui quello di essere molto efficiente nello stipare più un alto numero di pixel nella stessa superficie di un sensore Bayer, senza però sacrificare eccessivamente la dimensione dei fotodiodi.

Inoltre il sensore da 60.75 megapixel può essere letto in differenti modi, tra cui il più interessante è quello che vede una lettura a 30 megapixel senza interpolazione dei pixel del canale verde con campionamento colore su ogni pixel anche delle altre due componenti colore (mezzo pixel rosso e mezzo pixel blu). In questo modo le performance in termini di risoluzione e resa cromatica dovrebbero avvicinarsi molto a quelle del sensore Foveon X3 (se non addirittura superarle) senza le limitazioni di resa agli alti ISO tipiche di quel sensore.

La mossa di Sigma sarebbe molto coraggiosa e innovativa, in grado di portare nel mondo dei sensori fotografici qualcosa di nuovo, seguendo la fruttuosa strada tracciata da Fujifilm, che ha fatto del suo sensore SuperCCD prima e X-Trans CMOS ora un punto di differenziazione importante rispetto alla concorrenza. Sigma svelerà un nuovo prodotto il 24 marzo prossimo e probabilmente in quella data ne sapremo di più.

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Commenti (7)

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Commento # 1 di: oatmeal pubblicato il 22 Marzo 2021, 14:47
Peccato per il Foveon, pur con tutti i limiti era (è qualitativamente impressionante e insieme all’x-trans qualcosa di davvero diverso.
Commento # 2 di: demon77 pubblicato il 22 Marzo 2021, 15:12
Originariamente inviato da: oatmeal
Peccato per il Foveon, pur con tutti i limiti era (è qualitativamente impressionante e insieme all’x-trans qualcosa di davvero diverso.


Si però il limite agli alti ISO era una pecca pesantissima.
Di fatto era perfetto per determinate foto magari in studio con illuminazione elevata, ma se usato al di fuori di quel contesto era un problema.

E' come un'auto da corsa: spettacolare in pista ma totalmente ingestibile in un uso di tutti i giorni
Commento # 3 di: oatmeal pubblicato il 22 Marzo 2021, 15:19
Originariamente inviato da: demon77
Si però il limite agli alti ISO era una pecca pesantissima.
Di fatto era perfetto per determinate foto magari in studio con illuminazione elevata, ma se usato al di fuori di quel contesto era un problema.

E' come un'auto da corsa: spettacolare in pista ma totalmente ingestibile in un uso di tutti i giorni


Indubbiamente, dico solo peccato perché con quel poco che ci si riesce a fare lo si fa in modo esemplare
Commento # 4 di: ginogino65 pubblicato il 24 Marzo 2021, 11:37
Mi sfugge il perché Sigma possa essere considerata "innovativa", quando utilizza un sensore sviluppato da un altro produttore.
Commento # 5 di: demon77 pubblicato il 24 Marzo 2021, 12:34
Originariamente inviato da: ginogino65
Mi sfugge il perché Sigma possa essere considerata "innovativa", quando utilizza un sensore sviluppato da un altro produttore.


In primis per il sensore FOVEON.
Adesso, accantonato il foveon ha deciso di puntare comunque su un sensore differente da quello comunemente adottato dagli altri marchi.
Se lo merita il bollino "innovativa".

Non so, è come se Mercedes decidesse di fare una macchina con motore tipo wankel o simile.. sarebbe innovativa. (Nel bene o nel male)
Commento # 6 di: oatmeal pubblicato il 24 Marzo 2021, 12:38
Originariamente inviato da: ginogino65
Mi sfugge il perché Sigma possa essere considerata "innovativa", quando utilizza un sensore sviluppato da un altro produttore.


Anche Fuji utilizza un sensore di terzi ma lo personalizza con il suo layer X-trans ed è qui l’innovazione, con pregi e difetti naturalmente. Lo stesso discorso si applica a Sigma col suo Foveon prima e ora con questo nuovo
Commento # 7 di: ginogino65 pubblicato il 25 Marzo 2021, 09:21
@demon77
@oatmeal

Certo il sensore Foven è stato innovativo, ma lo sviluppo del Foven ha subito una battuta d'arresto e si teme una morte di questo sensore, nel caso in questione dove sigma viene definita "innovativa", il sensore è stato sviluppato da sony.