Panasonic DC-S1H: arriva la mirrorless con registrazione 6K

Panasonic DC-S1H: arriva la mirrorless con registrazione 6K

di Andrea Bai, pubblicata il

“Preannunciata mesi fa, viene ora presentata ufficialmente e sarà disponibile a partire da settembre. Arrivano anche due nuove ottiche 24-70 e 25mm ”

Panasonic ha presentato la nuova Lumix DC-S1H, una mirrorless full-frame con una particolare inclinazione verso la produzione video: nella lunga lista delle caratteristiche tecniche spicca infatti la capacità di registrare in risoluzione 6K e per un tempo illimitato, rendendola quindi un potente strumento nelle mani dei videomaker.

La nuova full-frame ha un sensore da 24 megapixel che dovrebbe essere identico a quella della DC-S1, con l'aggiunta di un filtro anti-aliasing per ridurre l'effetto moiré. E' presente un sistema IBIS che può ridurre il mosso fino a 6,5 stop (secondo le dichiarazioni di Panasonic) nel caso si utilizzino lenti "Dual IS 2" compatibili.

Panasonic lo aveva già preannunciato in fase di sviluppo, la Lumix S1H è la prima fotocamera al mondo in grado di registrare video in 6K/24p (rapporto d'aspetto 3:2), 5.9K/30p (rapporto d'aspetto 16:9) e 10 bit 60p 4K/C4K. Sono anche disponibili le modalità HDR (High Dynamic Range) in HLG (Hybrid Log Gamma), 4:2:2 a 10 bit tramite uscita HDMI e anamorfica 4:3 insieme a un'ampia serie di strumenti pratici per le riprese cinematografiche, ad esempio spie tally, un monitor della forma d'onda e una funzione V-Log View Assist.

La sensibilità Dual Native ISO è una delle funzionalità peculiari di Lumix S1H, discendendo direttamente dalla gamma VariCam in cui è stata introdotta per la prima volta. Questa particolare tecnologia si basa su un processo che consente di estrapolare un maggior numero di informazioni dal sensore senza degradazione dell'immagine. In questo modo la fotocamera può passare da una sensibilità standard a una elevata, riuscendo a contenere l'incremento del rumore e la presenza di artefatti. Questa tecnologia Dual Native ISO può essere commutata manualmente tra BASSA (ISO 640-5000) e ALTA (ISO 4000-51200).

Degna di menzione è anche la possibilità di operare in VFR (Variable Frame Rate), per poter registrare video con overcranking/undercranking in C4K/4K (60 fps, max 2,5 volte più lento in 24p) e FHD (180 fps, max 7,5 volte più lento in 24p). Il frame rate minimo per il video quick motion è 2 fps. Inoltre il video HFR (High Frame Rate) con audio è registrabile anche durante l'utilizzo della messa a fuoco automatica.

La nuova Panasonic Lumix DC-S1H fa anche uso delle funzionalità V-Log e V-Gamut delle telecamere professionali della linea VariCam della società giapponese e che permettono di catturare 14 stop di gamma dinamica.

Le dimensioni del corpo macchina sono maggiori rispetto al modello S1/S1R anche per via della presenza di un sistema elaborato per prevenire il surriscaldamento che prevede la presenza di una piccola ventola inserita tra il corpo e lo schermo posteriore. Quest'ultimo, completamente snodabile, è incarnato da touchscreen LDC da 2,33M di punti. Sulla spalla si trova un piccolo display che riproduce i dati di scatto/registrazione, mentre per quanto riguarda il mirino ritroviamo la stessa unità elettronica ad alta risoluzione già usata per S1/S1R.

Tra le porte di connessione troviamo minijack per cuffie, microfono, HDMI e presa di sincronizzazione per il timecode e per luci strobo. Le porte XLR possono essere aggiunte con un adattatore opzionale, che può inoltre registrare audio a 48 e 96 kHz. Presente infine uno slot dual SD, che supporta supporti V90 UHS-II.

La nuova Lumix DC-S1H sarà disponibile dalla fine di settembre ad un prezzo di 4000 dollari, per il solo corpo macchina. Panasonic ha inoltre annunciato due nuovi obiettivi: LUMIX S PRO 24-70 mm F2.8 (16 elementi in 8 gruppi) con innesto L-Mount caratterizzato da un doppio sistema di messa a fuoco lineare e passo-passo e tropicalizzazione per la resistenza a polvere e schizzi, e LEICA DG SUMMILUX 25 mm/F1.4 II ASPH (9 elementi in 7 gruppi) anch'esso tropicalizzato. Disponibili entrambi nel corso del mese di ottobre, saranno proposti rispettivamente a 2200 dollari e 699 dollari.


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