Lo diciamo sempre, uno dei vantaggi delle mirrorless risiede nel loro tiraggio (la distanza tra il bocchettone e il sensore) ridotto, caratteristica che permette di adattare in modo semplice praticamente tutti gli obiettivi nati per i sistemi reflex, caratterizzati da un tiraggio maggiore, dato che tra l'innesto dell'ottica e il sensore (o la pellicola) deve trovare spazio anche il meccanismo dello specchio.
Agli albori del settore delle 'senzaspecchio' gli adattatori erano in gran parte solo meccanici e si occupavano solo di mettere l'ottica alla distanza giusta, senza però trasportare (in entrambi i sensi) informazioni elettroniche. Niente automatismi, niente autofocus e, per le ottiche come quelle del sistema Canon EF, niente controllo elettronico del diaframma. Molti limiti insomma.
Negli anni il reverse engineering ha portato ad adattatori in grado di trasportare nelle due direzioni mote più informazioni, arrivando anche al controllo delle ottiche autofocus. È questo anche il caso dei nuovi adattatori lanciati dal marchio di Hong Kong
Viltrox. L'azienda informa dalla sua pagina
Facebook che è la lavoro per il lancio di ben tre modelli.

NF-E1 permetterà l'uso con piene funzionalità di ottiche
Nikon F su corpi Sony E Mount, mentre i modelli
EF-M1 ed EF-M2 consentiranno di utilizzare ottiche
Canon EF ed EF-S su corpi Micro Quattro Terzi (in primis Olympus e Panasonic, ma anche Blackmagic e simili). In particolare EF-M2 sarà uno speedbooster (altrimenti detto anche focal reducer): con un sistema a 4 lenti avrà la caratteristica di ridurre la focale equivalente di 0,71x, con il contemporaneo (e matematico) risultato di aumentare l'apertura di uno stop. Tutti i nuovi modelli saranno equipaggiati con una porta USB per l'aggiornamento del firmware. Prezzi e dettagli verrano comunicati al momento del lancio.