Abbiamo visto come ci sia un ritorno di interesse verso le fotocamere compatte, dopo che negli ultimi anni l'unica strada tracciata sembrava quella delle mirrorless a ottica intercambiabile.
Canon prevede di aumentare la produzione di questo tipo di fotocamere e nel 2024 Panasonic ha 'rinfrescato' la sua gamma di compatte, riproponendo schemi e caratteristiche del passato, ma con alcuni piccoli aggiornamenti.
Nikon Coolpix 1100: la bridge superzoom 125x si rinnova
È la stessa operazione che oggi Nikon fa con la sua Nikon Coolpix 1100. Chi bazzica nel mondo della fotografia sa bene come il predecessore di questo modello sia una fotocamera che aveva generato grandissimo interesse per la sua escursione focale esagerata.
La nuova Nikon Coolpix P1100 ne riprende tutte le caratteristiche di base, a partire dall'ottica 24-3.000mm (sì TREMILA, non è un errore) equivalenti con zoom ottico 125x.
Il tutto nel corpo di una bridge superzoom con un peso di 1,41 chilogrammi. Naturalmente per poter ottenere questo risultato è stato necessario fare delle scelte di campo: il sensore CMOS da 16 megapixel è in formato 1/2,3" e l'ottica parte luminosa (F2.8), ma ha apertura F8 alla focale massima. Si tratta di un'ottica stabilizzata molto complessa da 17 elementi in 12 gruppi (inclusi 5 elementi di lente ED e 1 elemento di lente super ED). La messa a fuoco è a rilevazione di contrasto e tra le opzioni di scatto troviamo la memorizzazione dei file RAW.
Restano dei punti fermi il mirino elettronico OLED da 2,36 milioni di punti e il display orientabile da 3,2" e 971k punti. A livello video è possibile registrare filmati 4K 30p e Full HD 60p.
A livello di connessioni troviamo il jack per il microfono e l'uscita HDMI (Micro HDMI tipo D) pulita per la connessione di monitor esterni. L'aggiornamento più evidente interessa la porta USB, che ora è del tipo USB-C e permette anche la ricarica della batteria quando inserita nel corpo macchina, facilitando così la gestione quando si viaggia, senza la necessità di portare con sé un caricabatterie dedicato per la fotocamera, ma potendo utilizzare quello del proprio smartphone.
Ci sono poi miglioramenti nell'usabilità, con le modalità Luna e Birdwatching ora raggiungibili direttamente dalla ghiera dei modi, visto che sono due degli ambiti in cui questa fotocamera dà il suo meglio. In modalità Birdwatching l'autofocus è stato reso più flessibile, con la possibilità di utilizzare la modalità AF-area, massimizzando così le probabilità di riuscita di buoni scatti. Troviamo poi la modalità time-lapse e superlapse per rendere più facile le riprese a intervalli.