National Geographic: le fotocamere da viaggio sono mirrorless

National Geographic: le "fotocamere da viaggio" sono mirrorless

di Mattia Speroni, pubblicata il

“Secondo un ingegnere di National Geographic, le fotocamere ideali per la fotografia da viaggio sono le mirrorless. O'Brien ha anche steso una lista dei modelli che, secondo lui, sono i migliori sul mercato e perché!”

In un recente articolo del National Geographic sono stati raccolti alcuni consigli per acquistare delle "fotocamere da viaggio". Tutti i modelli proposti hanno una caratteristica in comune: sono mirrorless. Il motivo principale è da ricercarsi nella loro compattezza oltre che per le caratteristiche sempre migliori.

fujifilm mirrorless

A scrivere è Tom O'Brien, photo engineer per National Geographic, che non solo realizza strumentazione ad hoc per i servizi, ma testa anche prodotti che gli utenti comuni possono acquistare. Tra queste troviamo proprio le fotocamere e in particolare le mirrorless. Questi sono quindi i modelli da lui consigliati per i prossimi mesi.

Fujifilm X-Pro 3

La prima a essere citata è la nuova mirrorless Fujifilm X-Pro 3 che è stata recentemente annunciata dal produttore nipponico. Viene fatto notare che il design particolare della fotocamera cerca di evitare che il fotografo continui a controllare i risultati dei propri scatti puntando così a fare in modo che il dispositivo non sia una distrazione dall'esperienza del viaggio.

Ovviamente non potevano mancare complimenti per il sistema di AF ripreso da X-T3 così come per il sensore. Inoltre l'esperienza di tipo "vintage" garantita dalla possibilità di selezionare filtri che ricordano le pellicole è stata giudicata positiva. O'Brien consiglia di utilizzare due ottiche fisse e di scattare in JPEG.

Ricoh GR III

Il secondo modello di fotocamera mirrorless presa in considerazione è la Ricoh GR III. Secondo l'ingegnere il fatto che sia compatta e facilmente utilizzabile con una mano è un pregio che si nota quasi da subito.

Anche il menù semplice da utilizzare e l'interfaccia che non ha incertezze sono due fattori positivi. Nonostante il design non sia appariscente, la dotazione hardware con un sensore APS-C da 24 MPixel e l'integrazione di un IBIS con un ottimo autofocus la fanno diventare una soluzione ad hoc per i viaggi. Uno dei difetti è l'autonomia della batteria, ma la presenza di una presa USB Type-C consente di ricaricarla semplicemente.

Sony RX100 VII

La nuova Sony RX100 VII è sicuramente un prodotto interessante per il settore delle mirrorless. Con l'AF di fascia alta che permette anche l'eye-AF e il riconoscimento degli animali è possibile catturare momenti indimenticabili. Difficile trovare di meglio in un corpo così compatto.

Si possono realizzare quindi fotografie di livello contando sulle prestazioni della nuova Sony RX100 VII mentre l'ottica integrata da 24-200 mm (35 mm equivalenti) consente una gamma di utilizzi ampio. Uno dei punti negativi è il prezzo, ma le caratteristiche tecniche non sono in discussione.

Leica Q2 e Leica Q-P

Ovviamente non potevano mancare gli esponenti del marchio tedesco. Sia Leica Q2 che Leica Q-P sono state incluse da O'Brien nella lista delle fotocamere compatte per le fotografie da viaggio.

Nonostante Q2 abbia un sensore più grande, questo crea file più grandi e complicati da gestire quindi non è la preferita dell'ingegnere. Inoltre anche la disposizione dei pulsanti è migliore (secondo il recensore) nel modello Q-P piuttosto che nella più nuova e potente Q2.

Fujifilm X-T3

Fujifilm X-T3, dopo essere stata inserita tra le vincitrici dello scorso articolo, ha fatto la sua comparsa anche nella versione aggiornata. Con prestazioni generali, messa a fuoco e gestione dell'immagine simili a soluzioni come mirrorless full-frame e professionali è difficile trovare qualche difetto.

Il design è simile a quello di una reflex con uno schermo decente così come un EVF di buona qualità. L'unione perfetta tra parte vintage e una moderna gestione dei file. O'Brien conclude che Fujifilm X-T3 è una delle migliori mirrorless APS-C sul mercato.

Olympus OM-D E-M1 Mark II

Secondo il recensore, Olympus OM-D E-M1 Mark II è la migliore fotocamera per riprendere la fauna selvatica tra quelle che sono state proposte. La gestione delle immagini è semplificata da pulsanti e selettori permettendo di ottenere ottimi risultati.

Anche le ottiche sono di alto livello e il fatto che il sensore sia in formato MQT non è solamente un difetto. Questo permette di estendere la lunghezza focale rispetto al formato 35 mm. O'Brien suggerisce ottiche come il 12-100mm F4 IS PRO, il 40-150mm F2,8 PRO, il 7-14mm PRO e il 300mm F4 IS PRO.

Fujifilm X100F

I pregi della Fujifilm X100F comprendono la compattezza e l'ottica integrata da 23 mm (circa 35 mm equivalenti). Non manca poi l'otturatore silenzioso che permette di scattare senza disturbare soprattutto in luoghi particolari. Non manca un buon sensore, una buona autonomia e il mirino ibrido per un tocco vintage.

Canon EOS M6 Mark II

Non poteva mancare nell'elenco di modelli consigliati da National Geographic anche una soluzione mirrorless di Canon. In questo caso si tratta della nuova Canon EOS M6 Mark II.

Tra le note positive vengono segnalati i comandi sia fisici che sul touchscreen che sono facili da utilizzare. Il sensore APS-C ha una risoluzione elevata pari a 32,5 MPixel mentre l'adattatore da attacco M a attacco EF è un pregio per chi ha già un parco obiettivi Canon. Tra i punti deboli c'è la lista di obiettivi supportati nativamente che non è molto ampia, ma in generale l'esperienza utente è premiante. Si consiglia l'acquisto dell'EVF esterno.

Panasonic DC-G9

La Panasonic DC-G9 punta più sui video che sulla fotografia vera e propria. Lo si nota dalla presenza di un attacco HDMI di dimensione intera oltre a un design pensato per essere impiegato proprio per l'acquisizione dei video.

La tecnologia DFD per la messa a fuoco consente di avere prestazioni interessanti. Non poteva non essere citato il sistema IBIS integrato che consente di ottenere riprese stabili anche senza accessori esterni. Di contro aumentano le dimensioni del corpo che è uno dei più grandi nell'elenco. L'obiettivo consigliato è il 12-60 mm.

Sony A6600

La nuova Sony A6600 è stata presentata solo qualche mese fa ma ha già raccolto impressioni positive. La grande batteria consente di aumentare l'autonomia per gli scatti arrivando a 800 fotografie a singola carica.

Non manca l'IBIS che aiuta a ottenere fotografie e video stabili. La messa a fuoco è poi presa in prestito (in parte) dai modelli di fascia alta full-frame. Questo permette di catturare immagini semplicemente e in molte condizioni differenti. Viene consigliato l'obiettivo 16-55mm F2.8.


Commenti (1)

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Commento # 1 di: Unrue pubblicato il 03 Dicembre 2019, 09:54
Da ingegnere dico: e ci voleva un ingegnere per capirlo ?

Mi pare straovvio che le mirrorless hanno prestazioni e comodità eccezionali.