Fotocamere compatte: abbiamo toccato il fondo?

Fotocamere compatte: abbiamo toccato il fondo?

di Roberto Colombo, pubblicata il

“La flessione del mercato delle compatte pare essersi finalmente assestata: il mercato degli apparecchi fotografici ha finalmente trovato la sua dimensione? Questa la fotografia che esce dai dati CIPA”

Le vendite delle fotocamere con ottica integrata sono piatte: questa in altri tempi potrebbe essere stata vista come una notizia terribile, ma oggi, dopo anni di declino continuo, forse è il segnale che la fase di descrescita ha raggiunto un punto di stallo e forse si potrebbe essere arrestata. Ad ingrandire bene i grafici della CIPA addirittura si può scorgere anche un leggero segno di ripresa, in particolare guardando i dati a valore. Dopo gli anni di 'bolla' dei primi successi del digitale, il mercato degli apparecchi fotografici sta tornando alla sua dimensione naturale.

È la fascia bassa delle compatte quella che in questi anni ha maggiormente impattato sui volumi di vendita, sia quando li trainava con crescite a due cifre negli anni del boom, sia quando invece li trascinava in caduta. Oggi, dopo la cannibalizzazione della fascia bassa a opera degli smartphone, le compatte sembrano aver trovato una loro dimensione e l'aumento a valore del mercato testimonia anche un prezzo medio di vendita in crescita, segnale di uno spostamento verso fasce di prodotto più elevate da parte dei consumatori.

In ambito ottiche intercambiabili la crescita è invece lieve, ma continua sia in volumi sia (in misura maggiore) a valore. Le mirrorless ormai rappresentano più di un terzo delle vendite, anche se in termini di valore sono responsabili di solo un quarto del mercato, segnale di un prezzo medio di vendita sensibilmente inferiore alle reflex. Il recente annuncio di Sony A9, con lo sbarco delle mirrorless nel settore professionale da più di 5.000€ certamente andrà a modificare questi numeri nella seconda parte dell'anno.

I numeri non sono certo quelli di qualche anno fa. Impietoso il confronto con il mercato di cinque anni fa: le fotocamere a ottica intercambiabile fanno segnare un -34% sui volumi di vendita e le compatte un impietoso -84%. La torta da spartire tra i diversi produttori è quindi parecchio ridotta rispetto a qualche anno fa e non stupisce che diversi marchi stiano spostando sempre di più il proprio focus verso altri lidi.


Commenti (32)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 1 di: floc pubblicato il 03 Maggio 2017, 11:40
secondo me le compatte scenderanno ancora. Parliamoci chiaro, in giro si legge gente che paragona scatti professionali alle foto fatte con uno smartphone, nella fascia bassa quale percezione può esserci della differenza quando oltretutto in tal caso è ormai davvero minima anche oggettivamente per il pubblico al quale si rivolgono le compatte?
Commento # 2 di: Pess pubblicato il 03 Maggio 2017, 11:44
Ormai le foto "casual" vengono fatte con gli Smartphone e, per quanto qualsiasi compatta di medio livello faccia foto migliori degli smartphone di fascia alta, alla gente va bene così...
La stessa cosa per i vecchi lettori MP3: anche il mercato audio ha subito lo stesso impatto nonostante la bassissima qualità dell'audio in cuffia della maggior parte degli smartphone...
Commento # 3 di: Ginopilot pubblicato il 03 Maggio 2017, 11:51
Il mercato reflex e' stato trainato per tanto tempo soprattutto dai modelli entry, oggi sostituiti sempre piu' spesso da mirrorless. Ma la fascia media ed alta non credo siano variate molto.
Commento # 4 di: Gundam.75 pubblicato il 03 Maggio 2017, 12:24
E' anche vero che con qualsiasi fotocamera (reflex o ML) si possono portare a casa scatti interessanti senza spendere cifre folli. L'utente "medio basso" compra una macchina fotografica, al massimo cambia il plasticotto con un sigma/tamron 2.8 e basta.
Chi invece muove il mercato è l'esercito di fotoamatori evoluti che comprano e vendono passando da una sponda all'altra (che sia reflex vs ml che sia canon vs nikon vs fuji vs sony).
Con la possiblità di adattare lenti poi, molto spesso si tengono le lenti e si compra solo il body e questo influisce negativamente sulle vendite.
Commento # 5 di: san80d pubblicato il 03 Maggio 2017, 12:31
Originariamente inviato da: floc
secondo me le compatte scenderanno ancora. Parliamoci chiaro, in giro si legge gente che paragona scatti professionali alle foto fatte con uno smartphone


Originariamente inviato da: Pess
Ormai le foto "casual" vengono fatte con gli Smartphone e, per quanto qualsiasi compatta di medio livello faccia foto migliori degli smartphone di fascia alta, alla gente va bene così...


soprattutto se poi le foto scattate con lo smartphone vengono visualizzate quasi solamente dallo smartphone stesso o pubblicate sui social, su uno schermo da 5" anche quelle foto sembrano discrete... provassero a vederle su tv anche solo da 40" e poi ne parliamo

Originariamente inviato da: Ginopilot
Il mercato reflex e' stato trainato per tanto tempo soprattutto dai modelli entry, oggi sostituiti sempre piu' spesso da mirrorless. Ma la fascia media ed alta non credo siano variate molto.

non e' che le ml costino tanto meno rispetto alle reflex... anzi
Commento # 6 di: Ginopilot pubblicato il 03 Maggio 2017, 12:35
Non dicevo questo, il costo non c'entra. Nella fascia media ed alta probabilmente la compattezza di un corpo ml non ne giustifica l'adozione, visto che poi le ottiche sono cmq ingombranti. Nella fascia bassa invece, dove le ottiche kit sono abbastanza compatte, hanno molto piu' senso.
Commento # 7 di: MiKeLezZ pubblicato il 03 Maggio 2017, 13:16
Recentemente ho scattato sia con una vecchia compatta digitale che con un attuale cellulare di fascia media e ho potuto appurare che le foto risultavano più definite e in generale di maggiore qualità proprio nel cellulare. Questo nonostante la compatta fosse sicuramente dotata di lenti di maggiore qualità (sicuramente di maggior grandezza).

Alchè sono andato a verificare la grandezza dei moduli che attualmente sono montati nei cellulari e con mio stupore ho notato che è la stessa che viene adottata dalla fascia medio/bassa delle compatte.

Direi che il mercato delle compatte di fascia medio/bassa vedrà lo stesso declino che hanno visto, all'epoca, i riproduttori musicali.

Altrettanto ovviamente device professionali come M4/3 e superiori continueranno ad avere ragione di esistere sia nel breve che nel lungo periodo, in quanto sensori di tale grandezza non potranno mai essere implementati in device di grandezza ridotta come gli smartphone.
Commento # 8 di: Ginopilot pubblicato il 03 Maggio 2017, 13:38
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Recentemente ho scattato sia con una vecchia compatta digitale che con un attuale cellulare di fascia media e ho potuto appurare che le foto risultavano più definite e in generale di maggiore qualità proprio nel cellulare. Questo nonostante la compatta fosse sicuramente dotata di lenti di maggiore qualità (sicuramente di maggior grandezza).

Alchè sono andato a verificare la grandezza dei moduli che attualmente sono montati nei cellulari e con mio stupore ho notato che è la stessa che viene adottata dalla fascia medio/bassa delle compatte.

Direi che il mercato delle compatte di fascia medio/bassa vedrà lo stesso declino che hanno visto, all'epoca, i riproduttori musicali.

Altrettanto ovviamente device professionali come M4/3 e superiori continueranno ad avere ragione di esistere sia nel breve che nel lungo periodo, in quanto sensori di tale grandezza non potranno mai essere implementati in device di grandezza ridotta come gli smartphone.


I telefoni si cambiano molto piu' spesso delle macchine fotografiche. A parita' di sensore una compatta di fascia bassa ha lenti migliori, quindi risultati migliori.
Commento # 9 di: efewfew pubblicato il 03 Maggio 2017, 13:47
Ho usato per alcuni scatti la fotocamera del Galaxy S7, e devo dire che oltre ad essere a livello di una compatta ha addirittura piu opzioni! E' possibile bloccare selettivamente l'esposizione o il punto di fuoco, il tempo di scatto e la sensibilità, e ha una ottima modalità panoramica.

Le compatte cominciano addirittura ad essere inferiori ai telefoni top di gamma.

Siccome non tutti possono/vogliono spendere uno stipendio per un telefono di fascia alta, l'unico modo per mantenere attivo un pò il settore potrebbe essere quello di dotare le compatte di queste funzioni che integrano ora i telefoni di fascia alta, come panoramica automatica, time lapse, opzioni manuali etc...
Commento # 10 di: Ginopilot pubblicato il 03 Maggio 2017, 13:53
E' pur vero che una compatta di fascia bassa costa 1/4 di un s7
« Pagina Precedente     Pagina Successiva »