Eclissi solare anulare: le fotografie dello spettacolo astronomico

Eclissi solare anulare: le fotografie dello spettacolo astronomico

di Mattia Speroni, pubblicata il

“Nella giornata di domenica per Africa e Oriente è stato il momento di volgere gli occhi al cielo per osservare l'Eclissi solare anulare che ha attraversato tre continenti generando uno spettacolo che ha lasciato a bocca aperta milioni di persone.”

Nella giornata di domenica c'è stato un evento astronomico particolarmente evocativo: un'eclissi solare anulare! Purtroppo dall'Italia lo spettacolo è stato solamente visibile all'estremo sud e con una copertura del 5%-6%. In Oriente e Africa però c'è stato modo di vedere e fotografare questo fenomeno.

eclissi solare anulare 2020

La fotografia postata su Twitter da Umaima

La particolarità dell'eclissi solare anulare è che si forma un vero e proprio "anello di fuoco" quando la sovrapposizione è al suo massimo. A differenza di quella totale, la Luna si trova all'apogeo e quindi è in apparenza più piccola non riuscendo così a coprire completamente il disco solare.

Dal Congo all'Australia settentrionale c'è stata la possibilità per gli appassionati di guardare il cielo e catturare il magico momento e le foto sono molto particolari. C'è anche da considerare che la zona dove l'ombra era più completa era larga solamente 21 km mentre l'anello di fuoco ha avuto una durata di appena 38". Si è trattato quindi uno spettacolo fugace.

Le fotografie dal Mondo

Per esempio Avi Patel dal Rajasthan che ha compiuto un viaggio di 12 ore (con l'incertezza dei confini chiusi), cinque fotocamere e un telescopio, 3,5 ore per organizzare lo scatto e vedere l'evento della durata di cinque minuti. Ma ne è valsa la pena.

eclissi solare

In Cina, come riportato dal Global Times, è stato possibile osservare l'eclissi solare anulare e così milioni di persone hanno guardato verso il cielo (con le dovute protezioni). In questo video si può vedere il culmine dell'evento con la sovrapposizione che diventa perfetta in qualche secondo.

Anche Talha Zia da Sukkur in Pakistan ha voluto catturare un'immagine incredibile del fenomeno con una sovrapposizione quasi perfetta tra i due corpi celesti mostrando nella parte inferiore la cromosfera del Sole.

Grazie alla Japan Meteorogical Agency e al Satellite Himawari-8 il fenomeno astronomico è stato visibile anche dallo Spazio mostrando l'ombra che si sposta in direzione del terminatore. Anche in questo caso, considerando la vista privilegiata, la visione di questo evento è stata decisamente spettacolare!


Commenti (1)

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Commento # 1 di: fukka75 pubblicato il 23 Giugno 2020, 17:04
La prossima visibile dal territorio italiano sarà fra poco meno di un anno, il 10 giugno, e sarà molto simile a quella del 21 scorso, speculare rispetto ad essa: visibile solo al centro nord, con un massimo della copertura intorno al 5-6% nelle zone più settentrionali dle paese
Decisamente più interessante quella del 25 ottobre 2022 (parziale, con copertura 20-30% in tutta Italia), meno quella del 29/3/2025 (sempre parziale, visibile dalla Campania in su, con copertura massima di poco superiore al 20% nel nord). Finalmente ad agosto 2026 e 2027 si farà sul serio, con due eclissi importanti (semrpe solo parziali per noi, purtroppo): la prima (il 12) sarà però molto prossima al tramonto, con copertura che sarà quasi totale pochi istanti prima del tramonto in Sardegna, mentre nel resto d'Italia si scenderà sino al 50-60%); la seconda (il 2) invece sarà molto simile a quella del 1999, con copertura che varierà dal 60% al nord al 90/95% al sud della Sicilia, ed avverrà in piena mattinata, quindi facilmente visibile (chi ha vissuto l'eclissi del 1999, credo ricordi molto bene). Poi il 26 gennaio 2028 (anche in questo caso, parziale molto prossima al tramonto)
poi si dovrà attendere il 2030, per un'altra eclissi parziale molto interessante, la mattina presto del 1 giugno, con copertura molto elevata al sud (anulare centrale nel sud dello Ionio, con la fascia di totalità che attraverserà Atene ed Istambul).
Dopo svariate altre eclissi parziali, più o meno interessanti, la prima eclissi visibile come "completa" (anulare centrale) dal territorio italiano sarà il 5 novembre 2059, con la fascia di "totalità" che attraverserà Sardegna e Sicilia, come nell'immagine: c'è tempo per prepararsi