DJI finisce nella lista nera del Pentagono

DJI finisce nella lista nera del Pentagono

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Sono 13 le aziende che sono state aggiunte alla lista nera del Pentagono per i presunti legami con l'esercito cinese: tra esse figura anche il nome di DJI”

Nuove difficoltà in arrivo per DJI su territorio statunitense. Il Dipartimento della Difesa (DoD) ha infatti aggiornato la lista nera delle aziende sospettate di avere legami con l'esercito cinese e la compagnia, che detiene più della metà del mercato dei droni commerciali, ha visto il suo nome incluso nella lista.

DJI AVATA

Sono 13 le aziende che sono state aggiunte alla lista nera del Pentagono, con campi d'azione molto vari: da BGI Genomics Co, che produce test genetici a CRRC Corp, che produce materiale rotabile, passando per Zhejiang Dahua Technology, specializzata nei sistemi di sorveglianza. La lista nera include a oggi più di 60 aziende cinesi e - lo ricordiamo - tra esse figurano nomi del calibro di Huawei e il produttore di semiconduttori SMIC.

Non è la prima lista nera su cui DJI finisce: il Dipartimento del Tesoro aveva già proibito ai cittadini statunitensi di scambiare azioni di DJI e di altre sette compagnie cinesi.

Tramite il suo portavoce, DJI si è fortemente opposta alla mossa del Pentagono sottolineando come non ci siano ragioni per includere il produttore di droni nella lista nera delle aziende legate ai militari cinesi. 'DJI non ha mai prodotto o sviluppato equipaggiamenti militari e non ha mai venduti i propri prodotti per un utilizzo militare in nessun paese. Abbiamo sempre sviluppato prodotti per il beneficio della società e per salvare vite' queste le parole del portavoce.


Commenti (12)

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Commento # 1 di: nickname88 pubblicato il 11 Ottobre 2022, 12:26
Sanzionano chi gli sta sulle balle senza bisogno che si commettano infrazioni.

Viva la libertà per tutti vero ?
Commento # 2 di: pengfei pubblicato il 11 Ottobre 2022, 12:27
Pure a me sembra fuori luogo, soprattutto in questo periodo in cui sarebbe opportuno evitare nuove tensioni tra i blocchi contrapposti
Commento # 3 di: alexfri pubblicato il 11 Ottobre 2022, 13:11
Abbiamo gia fatto troppo i fessi con i cinesi, erano mosse da fare 20 anni fa almeno. Bene cosi.
Commento # 4 di: gd350turbo pubblicato il 11 Ottobre 2022, 13:45
ma infatti !

Di questi cosi cinesi che volano ovunque e fotografano/riprendono tutto, direi che se possa fare a meno.
Commento # 5 di: pingalep pubblicato il 11 Ottobre 2022, 13:50
non sapevo dji fosse quotata in borsa. va do a vedere.
è l'azienda che ha sta avendo più successo in ambito audio video. ogni videomaker ha almeno uno o due cose dji, tra droni, gimbal, camere etc veramente hanno fatto il botto.
poi come huawei probabilmente vendono delle enormi backdoor volanti.
Commento # 6 di: v1doc pubblicato il 11 Ottobre 2022, 14:25
DJI non ha mai prodotto o sviluppato equipaggiamenti militari e non ha mai venduti i propri prodotti per un utilizzo militare in nessun paese. Abbiamo sempre sviluppato prodotti per il beneficio della società e per salvare vite


Questo è assolutamente falso, DJI ha fornito droni allo Xinjiang Public Security Bureau per supportare il genocidio culturale degli uiguri.

Karma is a bitch
Commento # 7 di: Unrue pubblicato il 11 Ottobre 2022, 15:12
Sinceramente mi risulta difficile credere che l'azienda leader nel settore dei droni non collabori in alcuno modo con l'esercito cinese. Se l'esercito vuole dei droni magari modificati per le loro esigenze, mi pare naturale rivolgersi a loro. Però si, magari uno straccio di prova prima di fare il ban male non fa.
Commento # 8 di: Unrue pubblicato il 11 Ottobre 2022, 15:14
Originariamente inviato da: v1doc
Questo è assolutamente falso, DJI ha fornito droni allo Xinjiang Public Security Bureau per supportare il genocidio culturale degli uiguri.

Karma is a bitch


Ma fornito in che senso? Se il governo compra dei droni poi quello che ci fa sono cavoli suoi, non è certo colpa dell'azienda. Se invece è stata direttamente coinvolta allora è un altro discorso.
Commento # 9 di: Nigutz pubblicato il 13 Ottobre 2022, 14:25
Originariamente inviato da: v1doc
Questo è assolutamente falso, DJI ha fornito droni allo Xinjiang Public Security Bureau per supportare il genocidio culturale degli uiguri.

Karma is a bitch


I tuoi padroni yankee sono bravi e buoni e non hanno mai sterminato, bombardado, stuprato culturalmente nessuno vero?

I tuoi amici della CIA non hanno mai dato armi a nessun genocida vero?

roba da matti, come si fa ad essere cosí lobotomizzati?
Commento # 10 di: Nigutz pubblicato il 13 Ottobre 2022, 14:29
Originariamente inviato da: Unrue
Sinceramente mi risulta difficile credere che l'azienda leader nel settore dei droni non collabori in alcuno modo con l'esercito cinese. Se l'esercito vuole dei droni magari modificati per le loro esigenze, mi pare naturale rivolgersi a loro. Però si, magari uno straccio di prova prima di fare il ban male non fa.


Modus operandi normale dei rednecks.. Sono oramai un secolo che fanno quel cacchio che gli pare stuprando in pianeta e tutti a dire "si padrone"
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