Il binomio produttore di smartphone e produttore di fotocamere/ottiche non è nuovo. Sul mercato erano presenti e lo sono tutt'ora collaborazioni di questo tipo come abbiamo avuto modo di mostrare nell'articolo dove si analizzano le prestazioni di Xiaomi-Leica e Vivo-Zeiss. La stessa Leica ha collaborato in passato, prima di Xiaomi, con un altro brand cinese, Huawei. Oppo/OnePlus e Hasselblad sono un altro esempio di collaborazione tra produttori di settori differenti mentre Sony può avvantaggiarsi della propria presenza in entrambi gli ambiti (anche se ha comunque collaborato con i produttori di componenti). In questa lista mancano alcuni grandi nomi come Apple, Samsung e Google mentre dal punto di vista fotografico Nikon e Canon.
Apple, Samsung e Google non sembrano attualmente interessate a stringere partner solide con altre società nel settore della fotografia pur rimanendo tra i migliori produttori in termini di qualità d'immagine quando si tratta di scattare con smartphone. Nikon non sembra avere intenzione, nel suo piano pluriennale, di puntare sugli smartphone mentre qualche possibilità potrebbe arrivare da Canon.
Canon potrebbe collaborare con un produttore di smartphone?
Non è la prima volta che si parla della possibilità che il noto brand giapponese possa collaborare con una società di smartphone per ampliare il proprio mercato. Del resto sappiamo che da un lato Canon ha un forte peso in termini d'immagine ma anche che gli smartphone sono diventati uno strumento molto diffuso per catturare fotografie (con tutti i pregi e i difetti del caso).
Il mercato delle fotocamere ha subito un ridimensionamento nel corso degli anni e non tornerà quasi sicuramente ai fasti di un tempo. Per questo la scelta di Canon di puntare su una collaborazione potrebbe essere sensata. Secondo le ultime indiscrezioni, pur non essendoci un annuncio ufficiale e neanche un possibile nome, si sta cercando di trovare il partner giusto per questa nuova mossa.
Mancano ancora diverse informazioni per avere un quadro chiaro di come evolverà la situazione e anche il produttore nipponico vorrà avere un partner che sia abbastanza solido e che garantisca quindi non solo un ritorno economico (per via delle informazioni tecniche che potrebbero essere condivise) ma anche un ritorno d'immagine a livello globale, magari da poter legare indirettamente ancora al settore delle fotocamere. Come scritto sopra ci sono società che attualmente sono "libere" ma che difficilmente potrebbero accostarsi a un'altra società e altre che sono impegnate già in collaborazioni. La scelta è quindi tutt'altro che ovvia e immediata e potrebbero volerci ancora diversi mesi prima di vedere il marchio Canon su uno smartphone.
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