Sony A7R III, 42 Mpixel senza pagarne il prezzo

Sony A7R III, 42 Mpixel senza pagarne il prezzo

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“La Sony A7R III coniuga caratteristiche apparentemente inconciliabili: elevata risoluzione, altrettanto elevata cadenza di scatto, ampia gamma dinamica e capacità di lavorare (bene) ad alti ISO. Impossibile? Non più…”

Risultati dei test

I test di Fotografi Digitali vengono effettuati con tutte le ottiche messe a disposizione dal produttore, a tutte le focali principali e a tutte le aperture di diaframma. Vengono pubblicati i risultati migliori. La Sony A7R III è stata testata con lo zoom standard FE 24-70mm F2.8 GM (SEL2470GM).

Elevate in assoluto, straordinarie se si considera la risoluzione di 42 Mpixel e oltre. Da segnalare, in proposito, che il numero di scatti RAW+JPEG sale a 80 semplicemente attivando la compressione RAW.
Rimane, solo, una certa pigrizia nella scrittura su memory card, che però non infastidisce più di tanto, dato che la A7R consente di riprendere lo scatto prima del termine della scrittura precedente.

La risoluzione è ovviamente alle stelle. Poche macchine oggi competono o superano la A7R III in termini di resa dei dettagli, e nessuna di queste è una mirrorless.

Il rapporto S/N della A7R III non è al vertice della categoria ma, a costo di ripeterci, è straordinario considerata la risoluzione del sensore. L'ottica, pregiata, dimostra il suo valore nel grafico precedente e in questo, contenendo le aberrazioni cromatiche laterali al di sotto della soglia di visibilità.

Più che discreta la fedeltà cromatica, che nel caso del JPEG può però essere penalizzata da un bilanciamento del bianco imperfetto e fortemente variabile ad alti ISO.