Nikon D750, il miglior compromesso formato FX

Nikon D750, il miglior compromesso formato FX

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Qualitativamente ineccepibile e piuttosto performante, pur non essendo un'ammiraglia; sofisticata ma compatta, e reperibile oggi a un prezzo interessante, è probabilmente (oggi) la miglior sintesi della tecnologia Nikon.”

Risultati dei test

I test di Fotografi Digitali vengono effettuati con tutte le ottiche messe a disposizione dal produttore, a tutte le focali principali e a tutte le aperture di diaframma. Vengono pubblicati i risultati a 50mm f/8 (Full Frame) o f/5.6 (APS-C o inferiore) per la migliore combinazione ottica/fotocamera a nostra disposizione.    
La Nikon D750 è stata testata con l'obiettivo AF-S Nikkor 50mm f/1.4G.


Buona reattività complessiva e prestazioni da "reflex generica" - la cadenza di scatto è leggermente superiore a quella delle altre reflex FX ad eccezione delle ammiraglie. La durata della raffica in formato RAW, 10 scatti nel caso peggiore, può essere raddoppiata o triplicata passando dai 14 ai 12 bit e dalla compressione lossless alla compressione standard.


Elevata come ci si aspetta la risoluzione del sensore FX da 24 Mpixel. La risoluzione ai bordi riflette più il comportamento dell'ottica che, nel caso specifico, e come tutti i 50mm molto luminosi, non è la più nitida disponibile.


Il rapporto segnale/rumore della D750 è davvero molto buono, il che si traduce in immagini pulite anche ad alti ISO e in condizione di illuminazione precaria - quanto basta per lavorare bene fino a 6400 ISO compresi.


La fedeltà cromatica potrebbe essere migliore. Non si notano errori cromatici apprezzabili, ma il risultato complessivo è stato penalizzato dalla componente luminanza, a causa di una misurabile tendenza alla sottoesposizione rilevata nelle nostre condizioni di prova.