Zeiss allarga la famiglia Milvus coi nuovi 2.8/15, 2.8/18 e 2/135

Zeiss allarga la famiglia Milvus coi nuovi 2.8/15, 2.8/18 e 2/135

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Oggi Zeiss espande la gamma aggiungendo ben due grandangolari spinti e un tele, andando così ora a coprire con l'occhio del nibbio focali da 15mm a 135mm. I due estremi sono tra le novità di oggi: ZEISS Milvus 2.8/15, ZEISS Milvus 2.8/18 e ZEISS Milvus 2/135”

La serie Zeiss Milvus aveva fatto il suo debutto poco meno di un anno fa, presentandosi come una gamma adatta alle esigenze delle moderne reflex, con particolari come la tropicalizzazione, la finitura in metallo satinato e la presenza di ghiere in gomma per una presa più salda. Realizzate con attacco ZE (Canon) o ZF.2 (Nikon) sono tutte ottiche a messa a fuoco manuale. Oggi Zeiss espande la gamma aggiungendo ben due grandangolari spinti e un tele, andando così ora a coprire con l'occhio del nibbio focali da 15mm a 135mm. I due estremi sono tra le novità di oggi: ZEISS Milvus 2.8/15, ZEISS Milvus 2.8/18 e ZEISS Milvus 2/135.

Come si comportano i Milvus? I precedenti li abbiamo provati tutti, leggi la nostra recensione

Zeiss Milvus 15mm f/2.8 è un grandangolo luminoso con angolo di campo di 110° che promette ottima correzione delle aberrazioni cromatiche ed eccellenti prestazioni anche a tutta apertura. I tecnici a Oberkochen hanno lavorato anche per ridurre al minimo le distorsioni, utilizzando uno schema ottico Distagon con 15 lenti in 12 gruppi tra cui 2 lenti asferiche, lenti flottanti e vetri con dispersione anomala. Imponente il frontale dell'obiettivo, con un paraluce integrato rimovibile e diametro della filettatura porta filtri da 95mm.

Zeiss Milvus 18mm f/2.8 punta invece tutto sulla compattezza. Basato anche'esso su schema ottico Distagon (14 lenti in 12 gruppi), utilizza due elementi asferici. Con una distanza minima di messa a fuoco di 25 centimetri apre il campo a inquadrature molto creative, grazie all'angolo di campo di 99,9°. In questo caso il diametro del porta filtri è pari a 77mm e le distorsioni dovrebbero essere corrette in modo molto buono.

Zeiss Milvus 135mm f/2 si gioca tutto invece sulla massima correzione delle aberrazioni cromatiche e punta a diventare un ottimo compagno per i ritratti da media distanza. In questo caso l'angolo di campo è pari a 18,7°, mentre la distanza minima di messa a fuoco di 80 centimetri lo fa arrivare quasi a ridosso del fratello 100 Macro. Lo schema ottico in questo caso vede 11 lenti in 8 gruppi, con un diametro porta filtri di 77mm.

Volete portarveli a casa tutti e tre? Preparate la carta di credito e assicuratevi di avere abbastanza margine: Milvus 2.8/15 è il più costoso del gruppo e ivato viene 2.699€; in seconda posizione troviamo il secondo grandangolo con un prezzo di 2.299€, mentre è di 2.199€ la cifra necessaria per Milvus 2/135. Se li acquistate tutti e tre Zeiss offre uno sconto dell'8%, che sale al 10% se l'acquisto sale in tutto a 5 ottiche Milvus.


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