Sviluppo RAW da iPad con Snapseed di Nik Software

Sviluppo RAW da iPad con Snapseed di Nik Software

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Con Snapseed di Nik Software lo sviluppo RAW atterra su iPad”


Commenti (29)

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Commento # 21 di: Raghnar-The coWolf- pubblicato il 27 Giugno 2011, 12:20
Originariamente inviato da: riaw
lo dicevo che i cartelli "sviluppo foto in 60 minuti" non andavano buttati


mi hai piegato.

Originariamente inviato da: efrite15
Mi pare una gran cosa.....
Se il display sarà fedele come gamma cromatica, uno può iniziare a fare una selezione di fotografie ed una prima "settata" cromcatica direttamente sul divano, per poi fare il "fino" (quando serve) con un hardware/software adatto!


Non lo so, di solito i display apple sono piuttosto sparati coi colori... comunque ciò non toglie che sia un'ottima cosa e concordo con te, anche se magari l'elaborazione va fatta fare a un computer e serve comunque una gestione file sofisticata per far diventare operativo quello che al momento è una feature giocattolosa.

Cioè ok, fatto sto software che permette di sviluppare i RAW su iPad, bene... Ma praticamente come migliorerebbe il mio workflow?
Importo i file dalla camera al computer, poi dal computer all'iPad, poi me ne vado sciallato sul divano (ma anche no, l'ho sempre trovato scomodissimo da usare su divano come fanno vedere alla pubblicità, tenendolo con una mano solo dopo 20 minuti viene la tendinite...) e gioco col softwarino (sempre che sia possibile, perchè l'anteprima di modifiche tipo la riduzione rumore su un ARM non oso immaginarmele) poi? Come gestisco i file? Se voglio duplicare e tenere più versioni? Come faccio in un sistema che non ha file?
Quindi reimporto i RAW dall'iPad al computer
Poi devo ricontrollare sul computer che l'Ipad non abbia fatto casini, foto per foto, applicare i filtri più pesanti editare in batch...

Cioè non mi pare a conti fatti tutta questa innovazione in questo modo, 2 trasferimenti in più (ognuno dei quali occupa 10/15 min verosimilmente), doppio check su tutte le foto, editing più lento e limitato...
Al momento mi pare davvero di quelle fichissime aggiunte tecnologiche che ti complichino la vita più di quanto te la semplifichino, che inizi ad usare fino ad accorgerti che è passata la giornata e non hai concluso una mazza...

Un altro conto sarebbe iPad collegato al PC via wi-fi e lavoro su cartelle condivise (tanto la scelta del RAW, magari utilizzando la potenza di calcolo del PC e l'iPad solo come simpatica UI...
Commento # 22 di: PaveK pubblicato il 27 Giugno 2011, 12:27
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Cioè ok, fatto sto software che permette di sviluppare i RAW su iPad, bene... Ma praticamente come migliorerebbe il mio workflow?

No no no!

Non la vedo affatto così. Attualmente l'iPad non credo possa definirsi complementare al workflow abituale, specie se si tratta di settore Pro.
Al massimo (e per quello basta il programma integrato per la visione delle immagini), si possono importare gli scatti sull'iPad per fare la prima scrematura delle immagini da un punto di vista tecnico, quindi per eliminare sfuocati, mossi o tagli decisamente poco riusciti. Il resto deve essere fatto su un Mac.

Bisogna però dire che se davvero molte persone stanno optando per soluzioni mobili in sostituzione del computer (quindi iPad/iPhone come unico dispositivo informatico in casa), allora la situazione cambia. Si passa passa dal non poterlo fare, al farlo meno comodamente rispetto al Mac, ma comunque farlo!

Ricordiamo che i plugin Nik Software costano solitamente centinaia di euro, ai quali si aggiungono centinaia di euro di software e migliaia di euro di computer. Il tutto confrontato a centinaia di euro di iPad più 5 euro di software, HA un senso.
Commento # 23 di: Raghnar-The coWolf- pubblicato il 27 Giugno 2011, 12:28
Originariamente inviato da: PaveK
No no no!

Non la vedo affatto così. Attualmente l'iPad non credo possa definirsi complementare al workflow abituale


E allora cosa me ne faccio? Perdo tempo?
Commento # 24 di: PaveK pubblicato il 27 Giugno 2011, 12:31
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Non lo so, di solito i display apple sono piuttosto sparati coi colori...

Siano come siano, ha senso parlarne solo una volta calibrati, ed una volta calibrati non sono più né sparati né smorti. Sono corretti.

ho calibrato lo schemro dell'iPad e, per essere semplicemente un device mobile, non è affatto male. E' possibile usarlo per mostrare un portfolio al volo senza sentirsi eccessivamente castrati, almeno come gamut.
La risoluzione è ancora quella che è, ma con il retina sarà il nirvana!
Commento # 25 di: PaveK pubblicato il 27 Giugno 2011, 12:31
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
E allora cosa me ne faccio? Perdo tempo?

Qualcuno ti obbliga ad usarlo se hai già alternative migliori?
Commento # 26 di: Duncan pubblicato il 27 Giugno 2011, 12:53
Non è una soluzione per tutti, ma a qualcuno può tornare comodo, magari con scheda SD con WIFI integrato manda i raw direttamente sull'ipad li elabora e poi li pubblico direttamente, con ingombri di una frazione rispetto ad un portatile.

non è una soluzione per soppiantare l'elaborazione fatta in studio, almeno per ora, ma in ambiti particolari ha un senso.
Commento # 27 di: Raghnar-The coWolf- pubblicato il 27 Giugno 2011, 14:45
Originariamente inviato da: PaveK
ho calibrato lo schemro dell'iPad


Come?

Originariamente inviato da: PaveK
Qualcuno ti obbliga ad usarlo se hai già alternative migliori?


Siamo qui a commentare una news oppure a zittire la gente?

E il commento è: A cosa serve aggiungere un pezzo alla catena di lavoro se non fa risparmiare tempo?
Commento # 28 di: threnino pubblicato il 04 Luglio 2011, 15:49
Una applicazione che cerca di dare un senso ad un oggetto il cui senso è, se non altro, opinabile.

L'unico sfruttamento produttivo, come fatto notare da un altro utente, è l'utilizzo dell'app in versione "cloud" dove i conti li fa un desktop vero e l'ipad è un'interfaccia più comoda (a patto di usare una penna) e soprattutto mobile.

Per un professionista, la situazione rimane invariata. Desktop tutta la vita.
Per un semi-pro / amatoriale può tradursi in qualcosa di vagamente utile, ma rimane sempre l'handicap delle dimensioni dello schermo.
Commento # 29 di: the_joe pubblicato il 04 Luglio 2011, 16:08
Comunque tutta questa utilità non la vedo, alla fine le macchine possono scattare in RAW+JPG e anche elaborare direttamente i RAW, per quelli che hanno citato i professionisti che hanno necessità di velocizzare il lavoro, già lo fanno come ho detto sopra, semplicemente scattando in JPG tanto se è una foto che va a finire su un giornale va bene in qualunque qualità e idem se è una foto di cerimonia da stampare subito, non c'è bisogno dei RAW, bastano e avanzano i JPG forniti dalle macchine.....
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