Dopo gli annunci fatti al CES, Sony ha nuovamente introdotto nuovi modelli all'interno della sua gamma di fotocamere, indirizzandosi particolarmente verso il top della sua offerta. Sony Cyber-shot HX100 rappresenta la nuova ammiraglia tra le bridge del produttore nipponico con un'ottica 30x Carl Zeiss T* con focale equivalente 27-810mm, mentre la cima dell'offerta delle compatte viene guadagnata da Sony Cyber-shot HX9, dotata di ottica G 16x da 24-384mm equivalenti.
Le due fotocamere condividono molte caratteristiche a partire dal sensore CMOS Exmor R in formato 1/2.3" da 16,2 megapixel, assistito dal processore d'immagine Bionz. Condiviso è anche il display da 3" con 921.000 punti e pari discorso vale per il supporto ai video Full HD 1920x1080 50p e per l'integrazione del ricevitore GPS. Su entrambe le fotocamere è integrata la tecnologia Optical SteadyShot con Active Mode, mutuata dalle videocamere del colosso giapponese.
Inserendosi nella scia degli ultimi trand Sony, anche queste due fotocamere offrono ampie possibilità di ripresa in 3D, tra cui 3D Sweep Panorama, 3D Still Image e Sweep Multi Angle. Inoltre la modalità Sweep Panorama è stata arricchita della funzione High Resolution che permette la ripresa di immagini a 10480x4096 pixel (la modalità normale invece comprime il panorama in molti meno pixel).
Sony promette velocità di autofocus degne del comparto superiore e abbina a questa funzione lo scatto a raffica per abilitare la modalità Background Defocus, che mima grazie a due foto lo sfocato ottenibile su ampi sensori con obiettivi di elevata apertura. Le due fotocamere dovrebbero arrivare sul mercato nel mese di aprile, al momento non sono noti i prezzi per il mercato italiano, ma in dollari si parla di circa $450 e $350 rispettivamente.
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che adesso capico come mai in ambito fotografia consumer escono praticamente solo schifezze. 
