Lumix GX8: Panasonic sfonda il tetto dei 16 megapixel e presenta la mirrorless da 20,3Mp

Lumix GX8: Panasonic sfonda il tetto dei 16 megapixel e presenta la mirrorless da 20,3Mp

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Panasonic rinnova un'altra delle sue senzaspecchio presentando Lumix GX8, modello che raccoglie l'eredità di GX7. Alcuni particolari fondati del modello restano invariati”

Panasonic ci ha abituato a periodi in cui gli annunci arrivano a raffica e anche questo primo scorcio d'estate il produttore giapponese non si è risparmiato. A poca distanza dall'arrivo sul mercato della mirrorless Lumix G7, Panasonic rinnova un'altra delle sue senzaspecchio presentando Lumix GX8, modello che raccoglie l'eredità di GX7. Alcuni particolari fondati del modello restano invariati, a partire dal designa squadrato e vagamente retrò, fino ad arrivare al particolare mirino elettronico orientabile di 90°, utilizzabile anche in versione 'a pozzetto'. Risulta orientabile anche il display, dotato di tecnologia touchscreen.

La nuova Panasonic Lumix GX8 è stata profondamnte aggiornata all'interno, a partire dal sensore Digital Live MOS da 20,3 megapixel, che innalza la risoluzione rispetto ai 16 megapixel a cui Panasonic era ancorata da qualche tempo, superando quindi anche la top di gamma Lumix GH4. Da quest'ultima GX8 eredita il veloce sistema auotofocus a contrasto Depth From Defocus (DFD) che fa leva sulla mappatura dello sfocato di tutte le ottiche del sistema Lumix e legge la scena riuscendo a lavorare sulle distanze, quasi come un aufocus a rilevazione di fase. Inoltre, come dichiara Panasonic, grazie all’impiego di un nuovo algoritmo, LUMIX GX8 offre prestazioni aumentate del 200% rispetto a LUMIX GX7 nel tracking del soggetto: il nuovo sistema di tracking prende in considerazione anche le dimensioni ed il vettore di spostamento del soggetto.

Se Lumix GX7 si era fatta notare per l'otturatore fino a 1/8000s la nuova Lumix GX8, grazie alla possibilità di utilizzare anche un otturatore elettronico, si spinge fino a 1/16.000s. Una delle caratteristiche più interessanti della nuova Lumix GX8 è il sistema Dual I.S: combinando il sistema di stabilizzazione ottica nell’obiettivo allo stabilizzatore integrato nel corpo la macchina promette foto ferme in qualsiasi condizione, anche la più difficile. Anche per questa nuova mirrorless Panasonic ha puntato molto sui video 4K, anche con la funzione 4K Photo, che abbiamo potuto apprezzare su G7, che permette di estrapolare immagini da 8 megapixel da una raffica a 4K.

Tra le altre caratteristiche Lumix GX8 offre un corpo ostruito in lega di magnesio resistente ad acqua e polvere. Non mancano poi connettività Wi-Fi con NFC. Troviamo poi: Modalità Panorama Multiplo, ingresso per microfono (anche se in versione da 2,5mm), mirino LVF con estrazione pupillare di 21mm per una maggiore facilità d’utilizzo con gli occhiali, Focus Peaking, sensore di prossimità, modalità silenziosa, raffica a 8fps (AF-S) o 6fps (AF-C) Time Lapse e Stop Motion.

Lumix GX8 sarà commercializzata nel mercato Italiano dal mese di Settembre, in colore Nero Assoluto, nelle seguenti varianti:
- DMC-GX8A: in kit con con 12-35 mm (prezzo suggerito al pubblico: 1999€)
- DMC-GX8H: in kit con con 14-140 mm (prezzo suggerito al pubblico: 1599.99€)
- DMC-GX8K: in kit con 14-42 mm (prezzo suggerito al pubblico: 1299.99€)
- DMC-GX8: solo corpo (prezzo suggerito al pubblico: 1199.99)


Commenti (3)

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Commento # 1 di: Portocala pubblicato il 16 Luglio 2015, 17:37
Che prezzi!!!
Commento # 2 di: genesi86 pubblicato il 16 Luglio 2015, 19:56
Macchina impressionante, per feature a qualità del sensore dovrebbe essere il nuovo punto di riferimento del Micro 4/3.

Tra l'altro da quel che leggo qui e su altri siti, dovrebbe essere un must per la fotografia sportiva, dato che migliora il già ottimo AF della GX7 ma soprattutto, ha un'apposita funzione che permette di estrarre una fotografia da una sequenza 4K. Uniamo il tutto ad un crop di 2X e sensore stabilizzato e diciamo che non mi sorprenderebbe se diventasse un'ottima compagna di lavoro per molti fotografi sportivi e naturalistici.

Senza sacrificare i pregi del micro 4/3 nella fotografia street, travel e reportistica.
Commento # 3 di: LordShaitan pubblicato il 18 Luglio 2015, 16:49
Sembra la m4/3 definitiva, attendo con ansia le prove per capire la effettiva qualità del sensore