Ha fatto il giro del Web una fotografia della Torre di Pisa e più in generale di alcuni monumenti della Piazza dei Miracoli ripresi dalla Corsica a circa 190 km di distanza. In realtà l'immagine è stata scattata nel 2018 ma sicuramente merita di essere menzionata.
Click sull'immagine per ingrandire. L'ingrandimento della fotografia di Antoine è nel riquadro di destra mentre una fotografia della piazza da distanza ridotta è nel riquadro di sinistra.
Antoine Mangiavacca è il fotografo appassionato di paesaggi (ma non solo) che è riuscito a catturare, con la giusta attrezzatura, la zona della Torre di Pisa. Lo scatto è stato realizzato dal Monte Cinto in Corsica (con la zona del Capo Corso) sfruttando una giornata con poca umidità che ha permesso di arrivare a vedere il Corno alle Scale sullo sfondo.
La fotocamera e l'obiettivo per catturare la Torre di Pisa dalla Corsica
Come abbiamo scritto, per riuscire nell'impresa, il fotografo doveva essere "assistito" dalla giusta attrezzatura. Abbiamo quindi chiesto al diretto interessato quali sono stati gli strumenti impiegati.
Secondo quanto ci è stato detto, è stata impiegata una Nikon D90 modificata per rimuovere l'IR cut filter (e migliorando quindi la resa sulle grandi distanze, riducendo i disturbi generati dall'atmosfera, aumentando quello che in astronomia è chiamato seeing). Ma non è finita qui! L'obiettivo impiegato è stato un Nikon 500 mm f/4 AIP sul quale è stato posizionato un filtro per l'infrarosso a 950 nm. Infine per aumentare la lunghezza focale è stato impiegato un teleconverter 1.4x. Il tutto ha portato a ottenere una lunghezza focale di 1050 mm (considerando anche che la fotocamera ha un sensore APS-C).
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1225.99€ Compra oraOvviamente non poteva mancare un treppiede che è stato tenuto il più fermo possibile e separato il più possibile dal terreno e utilizzando un treppiedi per il corpo macchina e uno per l'obiettivo. La strumentazione impiegata è visibile nell'immagine qui sopra.
Antoine Mangiavacca non è nuovo a fotografie come quella della Torre di Pisa. Sul suo sito è infatti possibile trovare una sezione dedicata proprio alle fotografie a soggetti molto lontani ottenuti con una tecnica simile. Il fotografo ha comunque sperimentato anche con altre tecniche e altre attrezzature e un estratto si può trovare anche sulla sua pagina Facebook.