La mostra di Coşkun Aşar arriva a Senigallia dal 10 Febbraio

La mostra di Coşkun Aşar arriva a Senigallia dal 10 Febbraio

di Mattia Speroni, pubblicata il

“Coşkun Aşar è il fotografo turco che si è distinto negli ultimi anni per le immagini di alto livello. Ora arriva una mostra (per circa due mesi) a Senigallia dal titolo Blackout – Dark side of Istanbul.”

Dopo la mostra su Alexander Rodchenko tenutasi a Senigallia e conclusasi da poco, ora è il momento di un altro grande "attore" della fotografia internazionale. Si tratta di Coşkun Aşar, fotografo turco e allievo di Ara Güler.

mostra fotografica

Facente parte della nuova Street Photography (e non solo), Coşkun Aşar sarà il protagonista di una mostra che ha visto il Comune di Senigallia come realizzatore e con la collaborazione della Regione Marche e della Cassa di Risparmio di Jesi.

mostra fotografica senigallia

Il titolo della mostra di Coşkun Aşar sarà Blackout – Dark side of Istanbul e sarà aperta dal 10 Febbraio al 31 Marzo 2019 al Palazzetto Baviera. Ciò che lo spettatore si troverà di fronte è una serie di oltre 70 fotografie che guardano con occhio nuovo ai sobborghi di Istanbul. Non solo degrado, ma anche un'occasione per capire il cambiamento in atto nella città turca e di situazioni che stanno scomparendo.

Coşkun Aşar

Ricordiamo che Coşkun Aşar ha studiato a Istanbul alla Facoltà di Comunicazione della Marmara University puntando sull'arte cinematografica. Le sue conoscenze sono state utili anche durante il seminario World Press Photo (per tre anni) oltre che essere stato docente di Comunicazione presso l'università del Galatasaray (fino al 2006). Uno degli ultimi riconoscimenti riguarda la sua selezione (insieme ad altri 19 fotografi) per esporre alla mostra del cinquantesimo anniversario di LEICA M.

La fotografia è entrata tra gli interessi del fotografo Coşkun Aşar dal 1995 quando ancora era focalizzato sul cinema. Le tematiche che sono state affrontate principalmente riguardano emarginazione, povertà e gender che ha potuto vedere direttamente dove viveva.


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