Fujifilm X-Vision Tour amplia gli ambiti di approfondimento, spaziando dalla fotografia al video e alla ripresa

Fujifilm X-Vision Tour amplia gli ambiti di approfondimento, spaziando dalla fotografia al video e alla ripresa

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Il roadshow è completamente gratuito, aperto al pubblico e offre in ogni appuntamento mostre, seminari, workshop, incontri tecnici e touch&try di prodotto. Si parte da Roma il 26 maggio e si poi proseguirà a Catania il 16 giugno, a Bologna il 6 ottobre e infine a Milano con due giornate, il 27 e 28 ottobre 2018”

Negli ultimi anni le fiere, nel settore fotografico, hanno perso di interesse sia da parte del pubblico sia da parte di produttori e operatori. Gradualmente si è perso il contatto con le persone e con esso la comunicazione bidirezionale, che consentiva di spiegare al meglio i propri prodotti e ricevere direttamente da fotografi e appassionati dei feedback su essi.

Inversamente proporzionale all'interesse per le fiere è invece, sempre negli ultimi anni, quello dei tour e roadshow, occasioni più focalizzate rispetto a una dispersiva fiera, che permettono di radunare persone fortemente interessate a un preciso marchio fotografico su base locale, portando - letteralmente - i nuovi prodotti 'sotto casa' degli utenti.

Questi tour sono anche l'occasione per fare formazione in ambito fotografico, grazie a workshop, incontri coi professionisti e mostre itineranti. Fujifilm è stato uno dei primi marchi in Italia a credere in questo tipo di manifestazione e il suo Fujifilm X-Vision Tour è ormai un appuntamento imperdibile per chi è appassionato di fotografia.

Quest'anno il giro d'Italia fotografico del marchio nipponico amplia gli ambiti di approfondimento, spaziando dalla fotografia – reportage, street, naturalistica, moda, paesaggio, sport – al video e alla ripresa, con l’intento unico di celebrare la cultura dell’immagine, seguendo quella che è stata l'evoluzione recente dei propri prodotti. Pensiamo ad esempio a Fujifilm X-H1 e al nuovo firmware per Fujifilm X-T2, che rinnova la vocazione fotografica della mirrorless.

Il roadshow è completamente gratuito, aperto al pubblico e offre in ogni appuntamento mostre, seminari, workshop, incontri tecnici e touch&try di prodotto. Si parte da Roma il 26 maggio e si poi proseguirà a Catania il 16 giugno, a Bologna il 6 ottobre e infine a Milano con due giornate, il 27 e 28 ottobre 2018.

Il programma di ogni tappa è molto fitto e variegato. I seminari, ad esempio, sono incontri incentrati sul linguaggio visivo attraverso i racconti di importanti fotografi tra i quali Luca Locatelli, Giorgio Cravero, Matteo Bastianelli, Francesco Comello, Sara Lando, Federico Tardito, Alessandro Penso e molti altri.
Nei workshop ci si potrà mettere alla prova su set fotografici per sperimentare tecniche e suggerimenti, luci e attrezzature e così imparare i trucchi del mestiere. In ogni tappa il workshop sarà tenuto da un diverso X-Photographer; per la tappa di Roma Alberto Buzzanca gestirà l’incontro dal titolo “Guida al ritratto”.

Per i più appassionati dei prodotti giapponesi, in ogni tappa saranno allestite tre postazioni tecniche, una per la Serie X, una per il video con X-H1 e ottiche cinema MKX e un’ultima per il sistema medio formato GFX, per mettere le mani direttamente su fotocamere e obiettivi.

Non mancheranno gli incontri tecnici, come quelli sulla gestione del workflow fotografico: un’opportunità per confrontarsi con i più affermati professionisti del settore tra cui Marianna Santoni, tra i massimi esperti di digital imaging in Italia e nel mondo, che terrà una lezione di fotografia in sala posa utilizzando GFX 50S.

A completare l’offerta culturale, tre progetti autoriali in mostra.

  • “Maiora Premunt”, un progetto personale del fotografo Matteo Bastianelli, realizzato lungo l’Appennino centrale, che documenta l’alterazione della vita sociale e del concetto di “comunità” nel dopo sisma dei borghi medievali italiani.
  • “Portrait Insight” di Stefano Guindani. Lo sguardo e la creatività di uno dei fotografi più eclettici e apprezzati del panorama italiano ed internazionale.
  • “Cent’anni dopo. Ricordi di guerra, sguardi di pace”, un progetto fotografico a più mani che ha visto i cinque autori, Giulia Bianchi, Gianluca Colla, Luciano Gaudenzio, Daniele Lira, Pierluigi Orler, impegnati per mesi in esplorazioni delle montagne e delle valli del Trentino, alla ricerca di quei segni più o meno tangibili che rendono onore al sacrificio di chi ha combattuto per la libertà e la Patria. L'intento non è quello di una rievocazione semplicemente patriottica e retorica, ma va nella netta direzione di diventare un omaggio al valore della Pace.

Informazioni sulle location e sui programmi delle singole tappe sul sito: http://xvisiontour2018.fujifilm.it/

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