Fujifilm X-T3: raffiche a 30fps, video 4K/60p, nuovo sensore e molto altro nella nuova mirrorless premium

Fujifilm X-T3: raffiche a 30fps, video 4K/60p, nuovo sensore e molto altro nella nuova mirrorless premium

di Alessandro Bordin, pubblicata il

“Grandi novità per la nuova mirrorless premium Fujifilm X-T3, di fatto una fotocamera tutta nuova che strizza l'occhio anche ai videomaker, molto più che in passato. Ecco l'elenco delle caratteristiche per quella che si propone come una delle mirrorless APS-C più appetibili”

Fujifilm, più che mettere mano alla serie mirrorless X, cerca un vero e proprio punto di svolta dandogli il nome di X-T3. Le già ottime e apprezzate mirrorless del marchio si arricchiscono con un prodotto che porta in dote moltissime novità a partire dal sensore, che ora è un APS-C retroilluminato X-Trans CMOS 4 con 26,1 Mpixel senza filtro low pass, con elettronica di gestione affidata al potente X-Processor 4, tre volte più potente di quelli adottati fino ad ora. La sensibilità ISO è ora di 160-12800, estendibili a 80-51200.

Partiamo quindi subito con alcuni dei carichi che questa abbinata processore-sensore promettono partendo dalla raffica di ben 30fps (crop mode 1,25x, quindi nemmeno troppo sacrificata), che scendono si fa per dire a 20fps e 11fps rispettivamente con otturatore elettronico e meccanico. Notevole anche la possibilità di filmare in 4K/60p con campionamento colore 4.2.0 10 bit (interno) o 4.2.2 10 bit (via HDMI diretto). Fujifilm X-T3 supporta il formato Log (lo chiama F-Log), con ISO minimo di 640, con supporto a HLG previsto entro la fine dell'anno ovviamente via aggiornamento firmware.

Altra grossa novità sta nel nuovo mirino elettronico 0,5 pollici, 100fps e ben 3,69 milioni di punti (copertura 0,75X) senza oscuramenti durante la raffica, mentre da segnalare assolutamente è il nuovo sistema autofocus che si avvale di ben 2,1 milioni di pixel dedicati al rilevamento di fase. Questo promette incrementi sensibili nella velocità e nella precisione dell'autofocus rispetto al modello X-T2, anche considerando che l'operatività è ottimale fino a -3EV.

Confermata la presenza di un display posteriore completamente orientabile e touch da 1 milione di pixel, così come la possibilità di simulare i vari tipi di pellicola come tipico di Fujifilm. L'autonomia dichiarata è di 390 scatti, niente male per una mirrorless, mentre sul fronte connettività troviamo WI-FI, Bluetooth e porta USB 3.1 tipo C. Sicuramente apprezzata sarà l'adozione del doppio slot SD card, così come la costruzione in magnesio (peso solo corpo circa 550 grammi) e la tropicalizzazione.

Prezzi? Si parla di  USD 1499,95 per il solo corpo, che salgono a 1899,95, sempre dollari USA, in kit con XF 18-55mm. Siamo in attesa dei prezzi ufficiali per l'Italia, che vi segnaleremo aggiornando questa notizia.


Commenti (3)

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Commento # 1 di: TheDarkAngel pubblicato il 06 Settembre 2018, 12:43
Bella, ottimo prezzo, ottime caratteristiche ma senza ibis non prenderei una fotocamera nel 2018, è rendersi scomoda la vita da soli
Commento # 2 di: invasione pubblicato il 06 Settembre 2018, 18:39
Poi dovrebbero cambiare innesto e riprogettare tutte le ottiche..
Sarebbe assurdo non credi?
Commento # 3 di: Ludus pubblicato il 06 Settembre 2018, 23:34
La x-h1 ha sensore ibis, nessuna necessità di cambiare innesto o ottiche.

In ogni caso non ne vedo una estrema esigenza. Gli zoom sono tutti stabilizzati, tranne il 16-50, e le ottiche fisse molto luminose.