Ecco la nuova Olympus OM-D E-M5 Mark III, simile in molti aspetti alla top di gamma EM-1 Mark II

Ecco la nuova Olympus OM-D E-M5 Mark III, simile in molti aspetti alla top di gamma EM-1 Mark II

di Alessandro Bordin, pubblicata il

“Rinnovo di gamma per Olympus, che presenta la nuova mirrorless Micro Quattro Terzi OM-D E-M5 Mark III. In questo modello c'è molto di quanto visto nella top di gamma EM-1 Mark II, ma è anche più piccola del modello che va a sostituire”

Olympus rinnova la propria mirrorless Micro Quattro Terzi OM-D E-M5 arrivando alla terza versione, che giustifica la dicitura Mark III. Sono due i principali motivi di stupore che colpiscono sulle prime, ovvero le dimensioni ancora più ridotte ed un ampio ricorso a componenti e funzionalità viste sulla top di gamma EM-1 Mark II. Il contenimento degli ingombri è stato riservato un po' a tutto, batteria compresa, che però dovrebbe garantire un'autonomia immutata rispetto al modello precedente. Si parla infatti di 310 scatti con standard CIPA, in linea con la media del mondo mirrorless.

Olympus ha lavorato molto anche per ridurre il complesso sistema di stabilizzazione, che resta comunque molto efficiente visto che dichiara di compensare 5,5 stop rispetto ai margini si sicurezza standard di scatto (valore che sale a 6,5 con particolari obiettivi). Si attinge a piene mani dalla top di gamma per quanto riguarda il sensore, Micro Quattro Terzi Live MOS da 20 Mpixel, associato al processore di immagine  TruePic VIII, come riportato da DPReview. La gamma ISO nominale va da 200 a 25600 ISO, con possibilità di estensione in basso fino a 64 ISO. Non si estende in alto: stima per Olympus che non insegue i numeri richiesti marketing, evitando di mettere a disposizione ISO a cui nessuno fa ricorso.

Da segnalare è l'ottimo sistema autofocus a rilevamento di fase (121 punti a croce), il display posteriore da 3 pollici con interfaccia touch e l'opzione per realizzare scatti ad alta risoluzione da 50MPixel. Come da tradizione mirrorless, la raffica disponibile è su valori ottimi considerando la fascia di prezzo: 10 scatti al secondo con autofocus continuo, che salgono a 30 in particolari condizioni di utilizzo.

Da citare è anche il jack per microfono, la possibilità di registrare video 4K 24p, nonché le immancabili connessioni Wi-Fi e Bluetooth. Sarà disponibile a partire dalla metà di novembre nelle colorazioni Silver o Black in versione solo corpo ad un prezzo indicativo al pubblico di 1.199,00 Euro e in diverse versioni kit come, ad esempio, con l’obiettivo M.Zuiko Digital ED 12-40 F2.8 PRO ad un prezzo indicativo al pubblico di 1.899,00 Euro.
 


Commenti (1)

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Commento # 1 di: aleardo pubblicato il 19 Ottobre 2019, 13:06
La gamma ISO nominale va da 200 a 25600 ISO, con possibilità di estensione in basso fino a 64 ISO. Non si estende in alto: stima per Olympus che non insegue i numeri richiesti marketing, evitando di mettere a disposizione ISO a cui nessuno fa ricorso.

La scelta di Olympus non mi sembra del tutto volontaria, in quanto è certamente anche determinata dalle minori dimensioni del sensore Micro Quattro Terzi rispetto alle soluzioni APS-C e Full Frame.
Detto questo, sembra comunque un'ottima fotocamera, considerando le ridotte dimensioni e l'eccellente tecnologia.