È stato relativamente facile sapere in anticipo la risoluzione con cui la nuova Nikon D3200 sarebbe arrivata sul mercato: sapendo che Sony è fornitore storico di sensori per Nikon e sapendo che a catalogo in formato APS-C il produttore nipponico aveva un elemento da 24 megapixel al di sopra della risoluzione (già utilizzata per D5100) di 16 megapixel, è bastato fare due più due.
Similmente, grazie alla notizia circolata in questi giorni, è facile ipotizzare che il prossimo giro di fotocamere compatte, probabilmente quello dopo l'estate, possa puntare a raggiungere i 20 megapixel.
Sharp sta infatti sviluppando un sensore CCD in formato 1/2,3" (quello utilizzato dalla maggioranza delle fotocamere compatte) da 20,2 megapixel, che dovrebbe essere pronto per la fase di sampling verso la fine del mese, con un costo per sample , come riporta la fonte, di US$33,6. Si tratta di un elemento con dimensione dei pixel 1,20x1,20μm che Sharp produrrà in volumi di 200.000 unità/mese a partire dal mese di agosto.
Il sensore RJ23E3BA0LT dovrebbe rimpiazzare per diversi produttori il precedente modello a 16 meagpixel, che ha visto un ampio utilizzo su diversi modelli di compatte presentate l'anno scorso e all'inizio di quest'anno. Come sempre il sensore pagherà dazio nei confronti dei concorrenti CMOS sul fronte video, settore in cui si fermerà alla risoluzione HD 720p a 30fps, senza spingersi ai 1080p.