Panasonic Lumix S5, mirrorless Full Frame nello spazio di una MQT. La recensione

Panasonic Lumix S5, mirrorless Full Frame nello spazio di una MQT. La recensione

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Le Panasonic Lumix S hanno debuttato con due corpi macchina massicci e senza compromessi, tanto a livello tecnico quanto funzionale. Ora, con la Lumix S5, arriva il modello più compatto ed economico, ma con la stessa qualità fotografica della S1. ”

Qualità d'immagine

Le immagini prodotte dalla S5 sono complessivamente di eccellente livello tecnico, per diverse ragioni. La prima di queste è una notevole incisività e livello di dettaglio, che ovviamente non è da record trattandosi un sensore da "soli" 24 Mpixel, ma è ai vertici della categoria: 3191 LW/PH con minimo intervento in post-produzione (incrementato il raggio di default di 0,1 pixel, praticamente nulla).

Il dato in cicli/pixel, pari a 0,399, da un lato ci racconta che lo zoom 20-60mm non sarà l'ottica più pregiata del mondo, ma a livello di nitidezza si difende piuttosto bene; d'altro canto, ci dice anche che c'è ancora un piccolo margine di miglioramento, e che con obiettivi più performanti, questo sensore potrà dare ancora di più. 


Come la S1R, anche la S5 crea un JPEG in-camera piuttosto "aggressivo", con livello di oversharpening rilevato del 10% che, nel particolare caso in esame, è comunque funzionale a correggere le sbavature del 20-60mm ai bordi.  

100 ISO
100 ISO

1600 ISO
1600 ISO

3200 ISO
3200 ISO

6400 ISO
6400 ISO

12800 ISO
12800 ISO

25600 ISO
25600 ISO

51200 ISO
51200 ISO

Altro aspetto tecnicamente rilevante ai fini della qualità d'immagine è l'ottimo comportamento cromatico. Saturazione rilevata nell'intorno del 112%, quindi immagini un pizzico "grintose" ma mai eccessive, ed errori puramente cromatici medi inferiori a 2,6 punti dC 94 già con il profilo standard pongono la S5 tra le migliori mirrorless tra quelle da noi provate, allo stesso livello della S1R. Nel recente passato, solo la Leica M10R ha fatto meglio. Sempre contenuto entro il quarto di EV l'errore di esposizione, di fatto irrilevabile a occhio nudo.


400 ISO - Clicca per ingrandire


640 ISO - Clicca per ingrandire


800 ISO - Clicca per ingrandire

Molto buono il comportamento ad alti ISO: nulla di importante da segnalare fino a 3200 ISO, poi un primo leggero degrado a 6400 ISO sottoforma di rumore che può compromettere i dettagli più minuscoli. La tenuta complessiva è però buona fino a 25.600 ISO compresi, e solo a 51.200 ISO il degrado qualitativo diventa davvero evidente.

Pur avendo indagato in questo senso, non abbiamo rilevato discontinuità in corrispondenza del cambio di amplificazione – a 500, 640 e 800 ISO il livello di rumore cresce linearmente. La risposta ad altissime sensibilità è comunque prova, già abbondantemente ottenuta, dell'efficacia di questo approccio. 

100 ISO
100 ISO

6400 ISO
6400 ISO

+5 EV
+5 EV

100 ISO
+6 EV

Il buon rapporto S/N (per la cronaca: 28,5 dB, pressoché identico a quella della 1D X Mark III), consente alla Lumix S5 di garantire anche una grandissima malleabilità del RAW (vedi immagini di esempio qui sopra), confermando che, a oggi, salvo particolari esigenze in termini di dettaglio, i 24 Mpixel sono complessivamente il "taglio" più bilanciato per una fotocamera non specialistica.