Serve il patentino per guidare i droni? Facciamo un po' di chiarezza

Serve il patentino per guidare i droni? Facciamo un po' di chiarezza

di Roberto Colombo , pubblicato il

“È la domanda che tutti si fanno: 'Serve il patentino per far volare un drone?' In questo articolo analizziamo la differenza tra 'SAPR' (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) e gli Aeromodelli. I primi richiedono il patentino e molti dei più diffusi droni e multicotteri rientrano proprio in questa categoria”

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Commenti (37)

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Commento # 21 di: Karandas pubblicato il 12 Ottobre 2018, 17:00
Originariamente inviato da: Vinnie
modificato. calmiamoci un secondo, viviamo sereni
Che poi ad essere pignoli: l'APR è il drone in sé (visto che di droni parliamo), il SAPR è il sistema completo (drone, radiocomando, software ecc). Per cui la differenza non sta nella definizione ma nella destinazione d'uso.


Sbagliato, vai a leggerti il regolamento ENAC per intero, è molto chiaro su questo punto, SAPR uso professionale, APR o aeromodello stessa cosa, sempre a pilotaggio remoto è
Commento # 22 di: Rei & Asuka pubblicato il 12 Ottobre 2018, 17:33
Originariamente inviato da: Vinnie
CORRETTO!!!!
Volevo scriverlo ma mi hai preceduto.

Aggiungo che, oltre a non poter volare all'interno delle NFZ (No Fly Zone) deve essere anche verificata la possibilità di non trovarsi in luoghi dove il sorvolo a bassa quota non è consentito per non disturbare gli animali (ad esempio i vari parchi naturali/nazionali), quelle che vengono definite "Aree protette per cui non si puó volare SOTTO i 150m dal punto di partenza". Per sapere esattamente questa info si può consultare questo foglio excel con le tabelle aggiornate. Ad esempio in Alto Adige (dove vivo) praticamente non si può volare da nessuna parte.
Direttamente dal sito ENAV: https://www.google.com/search?q=ena...lient=firefox-b

Riassumendo:
Per poter volare con gli APR a livello hobbystico è necessario
1. essere al di fuori delle NFZ che potete consultare direttamente dai servizi online di enav previa registrazione al sito (Servizi Online -> AIP -> ENR -> ENR6 -> quindi il pdf della corrispondente zona), non fidatevi di quelle delle App (dji ad esempio, non sono sempre aggiornate)
2. volare al massimo a 70mt di altezza rispetto alla posizione del pilota
3. volare al massimo entro un raggio di 200m dal pilota
4. non volare su assembramenti di persone
5. non volare su zone abitate
6. non volare nelle aree protette https://www.google.com/search?q=ena...lient=firefox-b
7. non farlo a scopo di lucro


Originariamente inviato da: Oeschinen
Al solito si fa un gran confusione tra volo automatico, return to home, pilota, non pilota, patentino (che se voli rispettando i fatidici 70mt e 200mt al di fuori dei centri abitati e non sei uno che vende le immagini non serve a un piffero).
L'ingegnere Fabrizio D'urso, che in Enac è responsabile coordinamento omologazioni, spiega molto bene la differenza tra volo autonomo e non.
E per quanto riguarda i droni a guida automatica, da nessuna parte parla di "patentino" per poterli usare.

https://www.youtube.com/watch?v=kbst_zhGyPs


Originariamente inviato da: Karandas
Non ho avuto tempo di leggere tutto l'articolo ma già alle prime battute mi é trasalita la bile...intanto l'autore amfa confusione tra volo autonomo e volo automatico. L'RTH é una modalità di volo automatica.
Cosa differenzia un SAPR da un APR é l'uso che se ne fa, smettiamola di fare terrore e disinformazione. Appena ho tempo di leggere tutto risponderó in ma jera esaustiva.


Qualche mese fa sono andato a una presunta conferenza in cui c'era Roberto Ferrarin, di fatto poi vetrina per DJI e un tecnico locale. Lungi da qualunque accusa, ma durante questa presentazione c'erano di base le stesse cose scritte in questo articolo. O meglio, nello stesso taglio "terroristico"...
Il redattore ha probabilmente preso paro paro quanto detto dal Ferrarin, che giustamente da istruttore tira l'acqua al suo mulino... Il fatto è che fortunatamente non è solo così, come già sapevo e poi mi sono un filino documentato.
Per una volta, tirata d'orecchie al redattore che non ha approfondito molto tantomeno bene. Vero che è il primo solo articolo, ma messo giù così è ridicolo perché in questo modo sarebbe folle permettere la vendita ovunque di prodotti poi di fatto inutilizzabili.
Commento # 23 di: radeon_snorky pubblicato il 12 Ottobre 2018, 17:53
ma sapete che c'è...
che da una parte ci sono gli aeromodellisti che qualunque cosa facciano volare lo chiamano HOBBY
dall'altra chi usa quegli strumenti PER LAVORO
.
.
.
poi ci sono i furbetti che pur lavorando vogliono far passare tutto come hobby infischiandosene delle regole (sacrosante e che un VERO aeromodellista potrebbe anche non conoscere perché usa da anni il buonsenso)
.
.
.
e ultimamente si son fatti strada i dronisti da mediaworld (similari ai "bimbiminkia" di qualunque settore) che, incuranti e ignoranti, se la girano a destra e a manca facendo quel piffero che vogliono senza essere ne redarguiti ne multati



(my2cents)
Commento # 24 di: Karandas pubblicato il 12 Ottobre 2018, 19:09
Originariamente inviato da: radeon_snorky
ma sapete che c'è...
che da una parte ci sono gli aeromodellisti che qualunque cosa facciano volare lo chiamano HOBBY
dall'altra chi usa quegli strumenti PER LAVORO
.
.
.
poi ci sono i furbetti che pur lavorando vogliono far passare tutto come hobby infischiandosene delle regole (sacrosante e che un VERO aeromodellista potrebbe anche non conoscere perché usa da anni il buonsenso)
.
.
.
e ultimamente si son fatti strada i dronisti da mediaworld (similari ai "bimbiminkia" di qualunque settore) che, incuranti e ignoranti, se la girano a destra e a manca facendo quel piffero che vogliono senza essere ne redarguiti ne multati



(my2cents)


Ma certo, oltre alle regole ci va la sorveglianza sul territorio con mezzi adeguati e informazione per le forze dell'ordine che sono IGNORANTISSIMI per lo più.

Un consiglio per HWUPGRADE, smettetela di pubblicare fregnacce sui droni, quel menzionato istruttore andrebbe radiato così come il reddatore che scrive fregnacce senza informarsi a dovere.
Per altro non serve un'istruttore per sapere certe cose, c'è tutto nell'attuale regolamento.
E per cortesia, la terminologia è importante, fate attenzione a quello che dite.
Commento # 25 di: maiochisono pubblicato il 13 Ottobre 2018, 17:58
Originariamente inviato da: Karandas
EBBASTA scrivere baggianate, un SAPR per definizione necessita dell'attestato.
Bisogna fare differenza tra APR(uso ricreativo) e SAPR(uso professionale).


No, la differenza è tra aeromodello(uso ricreativo) e SAPR(uso professionale).
L'aeromodello non deve avere sistemi di volo automatico e di ausilio visivo (non significa senza fotocamera, ma la fotocamera non deve trasmettere). Non c'entra l'suo che se ne fa perchè le due categorie sono già destinate ad un uso specifico perciò, non puoi usare il sapr per hobby come non puoi lavorare con un aeromodello. E un drone non diventa sapr in base all'utilizzo. In sostanza, per hobby puoi usare un syma ma non un phantom.
Commento # 26 di: Rei & Asuka pubblicato il 14 Ottobre 2018, 13:58
Originariamente inviato da: maiochisono
No, la differenza è tra aeromodello(uso ricreativo) e SAPR(uso professionale).
L'aeromodello non deve avere sistemi di volo automatico e di ausilio visivo (non significa senza fotocamera, ma la fotocamera non deve trasmettere). Non c'entra l'suo che se ne fa perchè le due categorie sono già destinate ad un uso specifico perciò, non puoi usare il sapr per hobby come non puoi lavorare con un aeromodello. E un drone non diventa sapr in base all'utilizzo. In sostanza, per hobby puoi usare un syma ma non un phantom.


Allora mi spieghi i Syma registrati come SAPR (vai a vedere nell'elenco trecentini) e i phantom che si usano per hobby invece come detto sopra rispettando le regole e il discorso del RTH.
Commento # 27 di: Karandas pubblicato il 14 Ottobre 2018, 14:02
Originariamente inviato da: maiochisono
No, la differenza è tra aeromodello(uso ricreativo) e SAPR(uso professionale).
L'aeromodello non deve avere sistemi di volo automatico e di ausilio visivo (non significa senza fotocamera, ma la fotocamera non deve trasmettere). Non c'entra l'suo che se ne fa perchè le due categorie sono già destinate ad un uso specifico perciò, non puoi usare il sapr per hobby come non puoi lavorare con un aeromodello. E un drone non diventa sapr in base all'utilizzo. In sostanza, per hobby puoi usare un syma ma non un phantom.

Rileggiti bene il regolamento, e con questo chiudo.
Commento # 28 di: SmbSmb pubblicato il 14 Ottobre 2018, 20:40
Informazioni sbagliate

La lettura termina subito perche' gia' all'inizio c'e' una informazione grossolanamente sbagliata: non e' affatto sufficiente che ci sia una videocamera e/o un sistema di return to home per uscire dalla categoria "aeromodello", e ve lo faccio ascoltare direttamente dai funzionari ENAC in almeno 2 occasioni pubbliche:
1)
https://youtu.be/vVZEj7xIwOI?t=23m10s

e 2)
https://youtu.be/pzoLbGtYCrU

Ometto quindi, date le premesse, di leggere cosa avete scritto dopo...
Commento # 29 di: maiochisono pubblicato il 15 Ottobre 2018, 00:33
Originariamente inviato da: SmbSmb
La lettura termina subito perche' gia' all'inizio c'e' una informazione grossolanamente sbagliata: non e' affatto sufficiente che ci sia una videocamera e/o un sistema di return to home per uscire dalla categoria "aeromodello", e ve lo faccio ascoltare direttamente dai funzionari ENAC in almeno 2 occasioni pubbliche:
1)
https://youtu.be/vVZEj7xIwOI?t=23m10s

e 2)
https://youtu.be/pzoLbGtYCrU

Ometto quindi, date le premesse, di leggere cosa avete scritto dopo...


Il video è chiarissimo ma si occupa di un altro aspetto. Il volo automatico, ok, perchè l'operatore può sempre intervenire e tornare ai comandi manuali.
Il volo autonomo o rth in caso di perdita di segnale: come si comporta il drone? Qua non c'è più la possibilità di intervenire sui comandi, siamo disconnessi. Altri casi: perdita di energia nel radiocomando o anomalie varie. Stessa cosa. Il drone ritorna al punto di decollo seguendo un percorso non programmato e presso il quale non posso intervenire manualmente.
Sbaglio procedura e spengo erroneamente il radiocomando? Stessa cosa. La legge deve rispondere a tutte le possibili situazioni.
Ecco dunque trovato il motivo per cui non si possono considerare aeromodelli.

Allora mi spieghi i Syma registrati come SAPR (vai a vedere nell'elenco trecentini) e i phantom che si usano per hobby invece come detto sopra rispettando le regole e il discorso del RTH.

Ti riferisci al syma X5C dell'università Europea di Roma? Intanto quel syma è stato modificato per essere poi registrato come sapr. I trecentini non c'entrano nulla con gli aeromodelli. Sono dei sapr ritenuti inoffensivi perchè rispettano la limitazione dei 300 grammi e quindi non necessitano di attestato ma vanno registrati e assicurati. La normativa l'ho letta grazie. L'importante è non interpretarla a proprio favore.
Commento # 30 di: alfri pubblicato il 15 Ottobre 2018, 07:28
Originariamente inviato da: gnaogab
Gnao!
Nell'articolo non viene specificato tre punti cruciali per l'utilizzo dei droni senza attestato: volume di volo, chiamato V70 nel regolamento ENAC, che sono 70m di altezza e 200mt di distanza dal modellista, sempre e comunque.
Divieto di sorvolo su zone abitate, parchi e persone.
In ottemperanza alla legge sulla privacy se voli sopr i 2 (due)mt d terra e filmi le persone senza permesso puoi essere denunciato.
Senza "patentino " puoi anche comprare un drone da 12kg, ma devi volare attenendoti al V70 e lontano dalle zone interdette.
Gnao
Gab


appunto.se io volo come aereomodellista,basta che rimango nei famosi 70 di altezza e 200 di lontananza,e non volo sopra assembramenti di persone,posso volare tranquillamente.basta con questo terrorismo psicologico.usiamo la testa e giudizio e voli.
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