K-1, la Pentax Full Frame che tutti aspettavano

K-1, la Pentax Full Frame che tutti aspettavano

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Finalmente Pentax regala ai suoi affezionati clienti una reflex digitale 35mm. Per fortuna, la K-1 vale l'attesa: solida, efficace, qualitativamente eccellente, si distingue, come da tradizione del marchio, per molte caratteristiche "smart" e innovative. ”

Risultati dei test

      I test di Fotografi Digitali vengono effettuati con tutte le ottiche messe a disposizione dal produttore, a tutte le focali principali e a tutte le aperture di diaframma. Vengono pubblicati i risultati a 50mm f/8 (Full Frame) o f/5.6 (APS-C o inferiore) per la migliore combinazione ottica/fotocamera a nostra disposizione.    
La Pentax K-1 è stata testata con obiettivo Pentax smc D FA 50mm f/2.8 Macro e HD D FA 28-105mm F3.5-5.6ED DC WR; i dati MTF si riferiscono al 50mm.

Le prestazioni complessive sono piuttosto modeste, tipiche di una fotocamera ad alta risoluzione. Fa eccezione la risposta del sistema AF, che consente, nelle classiche situazioni di scatto in studio o con oggetti in posa, di essere molto reattivi ed efficaci. Tanto basta per questa tipologia di fotocamera.

Grazie ai (circa) 36 Mpixel del sensore, il livello di dettaglio registrabile è ai massimi livelli. Peccato solo per un'eccessiva morbidezza del RAW, che richiede un trattamento energico in post-produzione; questo, soprattutto ad alti ISO, fa emergere maggiormente il rumore sul canale luminanza.

Il rapporto segnale/rumore, già buono per un sensore di tale risoluzione, può essere migliorato ulteriormente - e di molto - con l'aiuto della funzione Pixel Shift Resolution, che porta il SNR @ 6400 ISO a ben 29,2 dB. Praticamente lo stesso risultato della Nikon D5 (29,3 dB)!

Davvero impeccabile il comportamento cromatico: errori contenuti e saturazione ottimale tanto partendo dal RAW quanto utilizzando il JPEG prodotto in-camera con impostazioni standard. Impercettibile l'errore di esposizione mentre, come accede spesso, il bilanciamento automatico del bianco può dare risultati non ottimali in presenza di luci artificiali e miste.