Leica T: in prova l'inedita mirrorless tedesca

Leica T: in prova l'inedita mirrorless tedesca

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“A 100 anni dall'introduzione del formato 35mm, Leica porta al debutto il nuovo sistema T. Design mirrorless, formato APS-C e tanta elettronica per quello che il costruttore spera diventi un nuovo classico. ”

Risultati dei test

Risultati dei test condotti in condizioni standard con obiettivo Summicron-T 23 mm f/2 ASPH.

La Leica T, in generale non brilla per prestazioni: tempo di accensione e velocità AF sono sotto la media, così come la cadenza di scatto. Per quanto non elevatissima - 5 fps - la cadenza di scatto viene mperò mantenuta che si scatti in RAW o JPEG, e la profondità della raffica RAW è superiore a quella di alcune reflex considerate professionali.

Notevole la reale risoluzione ottenibile dall'insieme corpo macchina-ottica. Per eguagliare (o superare) questo risultato, è indispensabile rivolgersi verso modelli con sensore full-frame. Per ottenee il massimo, è necessario utilizzare il formato RAW.

L'aberrazione cromatica è irrilevante al centro e moderata ai bordi, per entrambe le ottiche. Il rumore sul canale luminanza non è particolarmente contenuto, ma il livello di dettaglio si mantiene buono anche a sensibilità molto elevata.

Saturazione perfetta ed errori cromatici contenuti. Cosa chiedere di più? Nell'esemplare in prova, abbiamo rilevato una leggera tendenza alla sottoesposizione.