Kodak lascia le fotocamere digitali: cronaca di una morte annunciata?

Kodak lascia le fotocamere digitali: cronaca di una morte annunciata?

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Dopo aver dichiarato bancarotta essersi avvalsa del 'Chapter 11' della legge fallimentare statunitense ecco l'annuncio shock che in molti si aspettavano: Kodak lascia il mercato delle fotocamere digitali. È la fine definitiva del motto "You press the button - we do the rest."”

La guerra delle pellicole degli anni '90: un bagno di sangue?

Alcuni analisti fanno risalire buona parte dei problemi che poi hanno portato al declino di Kodak a due fattori: da un lato la vera e propria guerra commerciale nel mondo delle pellicole negli anni '90 tra Kodak e Fujifilm, dall'altro il moltiplicarsi dei settori di attività di Kodak.

Si tratta in entrambi i casi di situazioni che non hanno permesso a Kodak di concentrare abbastanza forze nei progetti cruciali. La guerra commerciale sulla vendita delle pellicole fuori e dentro i confini USA assorbì molte risorse, anche economiche di entrambi i player, fatto con cui tutte e due le aziende sono dovute scendere a patti alla fine dell'era delle pellicole. Fujifilm ha dimostrato di sapersi reinventare e gli ultimi prodotti ne sono testimoni, Kodak ha accusato il colpo maggiormente.

Kodak in quegli anni e in quelli successivi ha poi avviato diversi altri interessanti progetti, ma forse senza avere la capacità di discernere quando e quanto puntare su ognuno di essi. Il già citato tema della fotocamera digitale è un esempio, l'altro riportato da molti analisti è quello legato al business dei macchinari a raggi X. Nel 2007 per poter avere le risorse per rilanciare la sua presenza nel mercato delle fotocamere digitali consumer Kodak decise di vendere la divisione di healthcare imaging, che con i macchinari a raggi X era stata redditizia fin dal 1896.

Successivamente, come ci ha spiegato in un'intervista esclusiva l'allora Vice Presidente e Chief Marketing Officer Jeffrey Hayzlett, la strategia di Kodak Eastman Company fu quella di puntare a una nuova democratizzazione della foto-videocamera digitale, puntando molto sull'aspetto social e sulla condivisione delle immagini. A questa strategia sono seguiti alcuni prodotti interessanti, come la piccola Kodak Zi8, ottimo strumento ad esempio per i giornalisti dei new media, ma gran parte della produzione è rimasta nel completo anonimato.

Da qui discende la scelta di dismettere le unità che si occupano della produzione di fotocamere digitali e di concentrarsi sui settori al momento caratterizzati da buona redditività. Kodak continuerà ad essere presente nel mondo delle fotocamere digitali, ma solo con i suoi brevetti e con accordi per concedere in licenza ad altri marchi le sue tecnologie.