Photoshow 2010: il futuro della fotografia è EVIL?

Photoshow 2010: il futuro della fotografia è EVIL?

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Come ogni anno il Photoshow ci permette di tracciare le tendenze del mondo della fotografia in Italia e non solo. Il 2010 si appresta ad essere un anno intenso per le nuove ibride, vero ponte tra il mondo delle compatte e delle reflex”

Sensori sottosopra

L'acronimo che maggiormente abbiamo letto nelle specifiche tecniche dei prodotti di punta in ambito compatte e non è stato sicurmamente BSI, sigla che identifica i sensori CMOS "ribaltati", in cui la circuiteria è posta non più sopra lo strato sensibile, ma al di sotto di esso, in una posizione che non fa andare sprecato il minimo fotone.

Soprattutto tra le compatte, il sensore CMOS Back Side Illuminated è stato utilizzato per accedere a funzionalità avanzate e alte sensibilità anche sulle superfici sensibili di minori dimensioni. Tra le tecnologie maggiormente in voga troviamo la raffica ad alta velocità, con a cascata tutte le funzionalità da essa discendenti.

Tra le più sceniche la possibilità di ritrarre panoramiche di elevato angolo di campo sempplicemente con una carrellata continua, senza dover più fare scatti multipli e ricorrere alla post produzione. Sony ha lanciato questo tipo di funzionalità già da un anno e Fujifilm ha deciso di seguire a ruota intuendone l'interessante portata.

Stesso discorso per la sovrapposizione intelligente di più scatti a raffica, che ha fatto il suo debutto al PMA 2009 sulla Sony HX1 e che adesso equipaggia diversi modelli del produttore nipponico e la punta di diamante della gamma Fujifilm. Questa tecnologia vede diverse declinazioni: si va dalla sovrapposizione di scatti brevi per contrastare l'insorgenza del rumore elettronico e per scongiurare il mosso, fino alla combinazione dei movimenti dello stesso soggetto all'interno di una foto o per, al contrario, l'eliminazione di soggetti in movimento da scatti statici: l'esempio più tipico sono le persone davanti a un monumento.