Sony Alpha 100, una reflex alla prova dei fatti

Sony Alpha 100, una reflex alla prova dei fatti

di Roberto Colombo , pubblicato il

“A qualche mese dall'arrivo sul mercato e in attesa di conoscere quali reflex digitali la seguiranno in casa Sony, abbiamo analizzato la Alpha 100, prima DSLR del produttore giapponese. La fotocamera nasce dopo il matrimonio con Minolta e in pratica prende il testimone della serie Dynax D, sperando di fare breccia fra gli appassionati, di solito piuttosto esigenti”

Introduzione

La fotografia digitale ha sperimentato un avvicinamento di massa in primo luogo grazie alle fotocamere compatte, mentre per il primo periodo le reflex sono rimaste oggetti dedicati a nicchie di utenza. Sono passati un paio d'anni da quando le reflex digitali si sono riavvicinate all'ampio pubblico amatoriale, scendendo a prezzi accessibili e a qualche compromesso. Dopo una breve rincorsa al numero dei megapixel, attualmente il valore più comune sembra essersi attestato sui 10 megapixel.

Tra i diversi produttori sono emerse scelte progettuali differenti, ognuna supportata da precise motivazioni. Attualmente le fotocamere reflex con sensore di pari dimensioni della pellicola da 35mm sono ancora dedicate all'utenza professionale, mentre la maggior parte delle reflex prosumer si è dotata di sensori più piccoli. La scelta più estrema nel comparto reflex è quella optata dal consorzio QuattroTerzi, che riunisce in uno standard aperto produttori del calibro di Olympus, Leica e Panasonic, che ha adottato sensori che hanno metà delle dimensioni dell'area coperta da una pellicola 35mm.

L'adozione di sensori più piccoli porta come conseguenza la riduzione dell'angolo di campo e il rapporto con la focale dell'obiettivo. Finché la pellicola da 35mm era lo standard su tutte le fotocamere gli obiettivi potevano essere confrontati in base alla focale e in base a quest'ultima avere esattamente l'idea dell'angolo di campo coperto. Diminuendo l'area di cattura dell'immagine il rapporto cambia, ad esempio, un obiettivo di focale 150mm su un corpo QuattroTerzi copre lo stesso angolo di campo (e quindi sembra avvicinare) quanto un obiettivo di 300mm di focale su una reflex a pellicola.

Questo cambiamento porta indubbi vantaggi nei teleobiettivi, dove anche una focale non estrema può fornire uno zoom di tutto rispetto. Il rovescio della medaglia è rappresentato dalle focali corte, dove per raggiungere l'angolo di campo coperto da un grandangolo è necessario avere focali molto corte. Restando all'esempio delle reflex Quattroterzi per avere la copertura pari a quella di un obiettivo da 28mm su camera reflex a pellicola è necessario adottare un obiettivo di 14mm di focale.

Il segmento delle reflex digitali prosumer con sensore da 10 megapixel è abbastanza affollato e comprende Nikon D40x, Canon 400D, Olympus E-410, Pentax K100D e la protagonista della nostra prova, la Sony Alfa 100 DSLR. L'azienda giapponese è nel campo dell'imaging digitale fin dall'inizio e il suo marchio Cyber-shot ha assunto grande notorietà, ma ha deciso di fare il grande salto nel mondo reflex solo dopo l'acquisizione di Konica-Minolta.